A proposito di Abbruscato

"In attesa della presentazione di Abbruscato (è tutto fatto, anche se ufficialmente il Toro non ha ancora comunicato nulla), si fa un gran parlare a proposito dell’ingaggio dell’ormai ex centravanti dell’Arezzo. Soprattutto per quanto riguarda il suo contratto. Abbruscato arriva al Toro in prestito fino a giugno per una cifra vicina al milione di euro, con diritto di riscatto già fissato a 3,2 milioni. Nella sostanza, il bomber è stato valutato una cifra di poco superiore ai 4 milioni.

"Per lui quattro anni di contratto a circa 500 mila euro a stagione, ma con una postilla. 250 mila euro li riceverà fino a giugno, ma il resto della cifra andrà rivisto in caso di mancata promozione. Cioè, se il Toro va in serie A tutto ok, altrimenti la società granata e l’Arezzo dovranno ridiscutere sulla sua proprietà e di conseguenza anche sull’ingaggio del giocatore. Un Torino ancora in B potrebbe non essere più interessato ad acquistare il giocatore o potrebbe farlo a condizioni diverse, anche per quanto riguarda il contratto.

Negli sport professionistici americani questo genere di clausole si chiamano escape, vie di fuga: la mancata promozione del Toro potrebbe riportare Abnbruscato all’Arezzo senza che la società del presidente Mancini debba accollarsi un ingaggio (molto più alto di quello attuale) stipulato dal suo ex giocatore con la nuova squadra. Oppure lo stesso Toro potrebbe rivedere le cifre pattuite in questi giorni, alla luce dei minori introiti derivanti da un’altra stagione nella serie cadetta. Il succo della questione è uno solo: con la società granata in serie A non ci saranno problemi, altrimenti l’intera vicenda Abbruscato andrà ridiscussa.