A Verona un Immobile danneggiato e altruista

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"Sarebbe stato il goal numero 22 per Ciro Immobile, quello segnato ieri al "Bentegodi" contro il Chievo. Un abbaglio di Celi ha però negato la gioia del goal al bomber granata, che ora deve guardarsi dagli attacchi di Carlos Tevez al suo trono di capocannoniere.

"IL NOI DAVANTI ALL'IO – Nonostante il clamoroso errore di una squadra arbitrale veramente scadente, il Ciro Granata non si è demoralizzato né innervosito e ha continuato a macinare chilometri per la squadra, tra un attacco alla profondità e un ripiego a centrocampo, non facendo mancare neanche stavolta la sua funzione di punto di riferimento offensivo per la manovra della squadra. E' vero, ieri Immobile a tratti è stato leggermente impreciso nell'area avversaria e ha sciupato qualche buona occasione, ma una partita senza goal può capitare anche al miglior attaccante italiano del campionato, soprattutto se impreziosita da un grande assist nel finale a Meggiorini, che il numero 69 granata ha purtroppo sprecato, concludendo addosso al portiere clivense Agazzi. Un episodio che dimostra lo spirito di squadra del bomber campano, che invece di cercare il suo ennesimo goal personale ha provato a concedere al compagno la prima gioia dell'anno.

"IL PIU' ACCLAMATO – Immobile a Superga ha poi toccato con mano quanto il popolo granata lo adori, risultando per distacco il giocatore più acclamato di tutti; e stamattina, con un tweet, ha fatto capire di avere ancora i brividi per l'affetto ricevuto. Chissà che questo non possa essere decisivo per il futuro del giocatore, per la cui determinazione conterà ovviamente la volontà del giocatore… Tuttavia, è ancora presto per parlarne. Nelle prossime due settimane il Toro si gioca l'Europa, e il suo bomber pensa già a come colpire il Parma nel decisivo match di domenica prossima.