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Abbruscato: il risveglio del bomber?

Tre gol in amichevole hanno un valore relativo, ma negli ultimi tempi ad Abbruscato non venivano nemmeno quelle reti facili, facili, contro avversari di poco peso, che comunque cercano di dare il massimo con i big per mettersi in mostra....

Redazione Toro News

Tre gol in amichevole hanno un valore relativo, ma negli ultimi tempi ad Abbruscato non venivano nemmeno quelle reti facili, facili, contro avversari di poco peso, che comunque cercano di dare il massimo con i big per mettersi in mostra. Dell'ex centravanti dell'Arezzo, che Cairo ha pagato a peso d'oro, si ricordano i musi lunghi degli ultimi tempi, quella mancanza di grinta che dovrebbe avere un futuro campione in un momento di difficoltà. Di lui preoccupa proprio questo, la mancanza di reazione, della voglia di strappare l'erba con i denti per far ricredere chi ancora non gli garantisce il posto, magari addirittura per proteggerlo dalla brutte figure. Non si è ancora capito se Zaccheroni sia più psicologo o tecnico, però certamente conosce molto bene i giocatori avendo allenato grandi campioni che non stiamo nemmeno ad elencare. Se finora non ha proposto titolare Abbruscato un motivo ci sarà stato, in Italia ci sono quasi sessanta milioni di allenatori ma alla fine decide solo chi ha i numeri per sedere su una panchina. Non è confermato ancora l'attacco che scenderà al Barbera per contrastare la forza dei rosanero, con Stellone ancora acciaccato ad un piede per un taglio, ma è possibile che un occhio di riguardo per Abbruscato ci sia, magari proprio in coppia con lo stesso cannoniere granata.

"Pulici, che aveva qualche anno in meno di Elvis quando andò in astinenza da gol, visse un momento analogo, Giagnoni gli fece ripassare l'abc del calcio e nacque uno dei più grandi bomber della storia del calcio italiano. Questo per dire che ci vogliono ottime doti tecniche per diventare campioni, ma anche tanta abnegazione e non dispiacerebbe al pubblico granata vedere qualche volta Abbruscato allenarsi da solo prima degli altri, seguendo l'esempio di Gabriele Cioffi. C'è da dire che, nonostante l'attuale sterilità dell'attacco granata, i suoi componenti sono appetiti da alcuni club prestigiosi: Zamparini avrebbe messo sul mercato Caracciolo tentando di arrivare a Stellone (considerato però al momento incedibile), mentre Abbruscato sarebbe un pallino di Spalletti, che ha nel reparto avanzato una certa mancanza di protagonisti, visto che Montella gioca solo part time (potrebbe anche nascere un'ipotesi scambio, ma siamo nel mondo fantasy).

"Elvis ha ribadito di voler restare al Toro, ma in famiglia ha la moglie romana che potrebbe essere intrigata dalle sirene giallorosse. Fa piacere comunque che gli attaccanti granata siano appetiti da due club che al momento stanno nelle zone alte della classifica, ciò significa che Cairo ha visto giusto su di loro, per chi magari pensa che abbia sbagliato acquisti. Basta però fare errori come in passato, com'è successo con Lucarelli, che a Torino non vedeva la porta nemmeno con il binocolo e a Livorno è andato a segno per due anni di fila con una media impressionante, per non parlare di Vergassola al Siena, tanto per citare due talenti veri che a Torino hanno vissuto la parabola al contrario. Vogliamo vedere Elvis Abbruscato nuovamente sorridente alzare le braccia al cielo per festeggiare qualche gol pesante, sia chiaro, in maglia granata.