"L’AlbinoLeffe, all’appuntamento con la storia, si presenta nel migliore dei modi: aggressivo, tonico, soprattutto intraprendente. Nella prima mezz’ora, gli uomini in maglia azzurra costruiscono almeno quattro nitide palle-gol, grazie al dinamismo di Cellini e ai suggerimenti di Gori, che però in fase conclusiva non si fa apprezzare. Sulle conclusioni dei compagni, il portiere ospite Benussi compie un paio di interventi decisivi, nel finale Carobbio e Cellini lo spaventano con tiri che finiscono sull’esterno della rete vicino ai pali ma al riposo si va sullo zero a zero. Lecce quasi inesistente in attacco, dove Abbruscato parte più da lontano rispetto a Tiribocchi ma risulta evanescente e lascia un po’ isolato il compagno di reparto.
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Abbruscato ipoteca la promozione
L’AlbinoLeffe, all’appuntamento con la storia, si presenta nel migliore dei modi: aggressivo, tonico, soprattutto intraprendente. Nella prima mezz’ora, gli uomini in maglia azzurra costruiscono almeno quattro...
"Nella ripresa, Papadopulo inserisce Munari, che risveglia l’attacco giallorosso già da subito, con un’occasione personale. Poi, altre due grosse opportunità per i padroni di casa, con Carobbio protagonista prima di una grande azione non finalizzata da Ruopolo e poi di un calcio di punizione che tocca il palo alla sinistra di Benussi, ma è il preludio al gol che decide la gara e probabilmente la stagione: Foglio, poco fuori area, sbaglia e praticamente serve Tiribocchi, che elude l’intera linea difensiva seriana con un assist a scavalcarla e a trovare l’inserimento di Abbruscato: l’ex-granata anticipa l’uscita di Marchetti e lo scavalca con un tocco di sinistro. Qui, i bergamaschi si spengono, e il Lecce fa ciò che sa fare meglio, cioè controllare la partita.
"Sotto gli occhi di Urbano Cairo, presente in tribuna, i salentini conquistano più di mezza promozione, quella promozione sfuggita per un punto nella regular season; domenica sera, al Via del Mare, l’AlbinoLeffe dovrebbe vincere con almeno due gol di scarto.
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