Addio Walter, chissà se ci mancherai

di Edoardo Blandino

"È durata complessivamente 52 partite l’avventura di Novellino sulla panchina granata, rispettivamente 47 gare di Campionato e 5 di Coppa Italia, di cui 36 match lo scorso anno e 16 in questo. In un biennio è stato protagonista di due esoneri e un ritorno. Ora la sua avventura all’ombra della Mole si è definitivamente conclusa. Sono stati due anni travagliati in cui c’è ancora in ballo una salvezza tutta da conquistare ed un’altra ottenuta soffrendo l’ultimo campionato, ma targata De Biasi. Anche se Novellino non è mai stato dello stesso avviso, affermando che: “L’anno scorso il Toro era già salvo”. Punti di vista. Però alla fine a esultare in panchina c’era il tecnico di Sarmede e non Monzon. Anzi, lo stesso tecnico, interpellato a inizio stagione sul Torino, sottolineò la fortuna di De Biasi nell’essere alla guida di una squadra (quella di questo anno) che lui considerava da Uefa.

"In passato si era lamentato –e ha continuato a farlo anche in questo campionato– della scarsa vena realizzativa dei suoi bomber, rammaricandosi di non avere giocatori da 7-8 gol a stagione. Che strano, eppure quasi tutti erano convinti che Bianchi avesse segnato 18 gol a Reggio Calabria in un solo anno. Misteri della matematica. Ma allora sorge un dubbio: giocatore sopravvalutato o squadra poco partecipativa? La risposta, come spesso accade, sta nel mezzo. Perché se è vero che il numero 90 granata questa stagione non è sempre stato infallibile sotto porta, è altrettanto conclamato come Novellino improntasse le partite su un marcato atteggiamento difensivista. Insomma, prima non si prende gol, poi se capita proviamo a segnare. Nel frattempo lasciamo il centravanti solo a lottare contro tutta la difesa, magari succede qualcosa.

"Forse è anche per questo che il rapporto con la tifoseria non è mai stato idilliaco. Come spesso accade finchè ci sono i risultati nessuno osa lamentarsi. Purtroppo momenti positivi in questi due anni ce ne sono stati davvero pochi. Torino è una piazza che pretende tanto, ma che dà anche tanto. Però non sopporta di essere presa in giro. Nessuno ha mai chiesto la Luna, solo sincerità e onestà. E in diverse circostanze l’atteggiamento di Novellino è stato poco conciliante. Un po’ di sana Autocritica sugli errori commessi a volte è meglio di una vittoria da 3 punti. Peccato che alla Sisport, in questi due anni, se ne sia vista davvero poca.