di Paolo Morelli
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di Paolo Morelli
Torna alla ribalta il nome di Guberti, giovane fantasista dell’Ascoli che piace molto sia a Cairo che a De Biasi. Su di lui era in netto vantaggia l’Atalanta, che...
Torna alla ribalta il nome di Guberti, giovane fantasista dell’Ascoli che piace molto sia a Cairo che a De Biasi. Su di lui era in netto vantaggia l’Atalanta, che aveva offerto 1 milione e mezzo più Defendi in prestito. Pare invece che ora ci sia stato il sorpasso della squadra granata. La cifra offerta è la stessa, ma in più c’è Vailatti, che interessa molto ai marchigiani. Se l’affare andasse in porto, a quel punto sarà probabile un’altra cessione sugli esterni offensivi. Il candidato a partire potrebbe essere Di Michele. Sempre in attacco, un obiettivo del Toro di poco tempo fa, Paloschi, potrebbe non andare più al Bari. Questa volta la causa è Ancelotti, che vuole trattenere il giocatore a causa degli infortuni che sta patendo la squadra rossonera. Andrebbe via a gennaio.In procinto di cedere Grella, il Toro sta cercando un valido sostituto che soprattutto non lo faccia rimpiangere. Pinzi vuole mettere fretta alla società granata, che prima però deve cedere l’australiano, solo dopo potrà muoversi sul mercato in ingresso. Il centrocampista dell’Udinese ha però altre valide offerte e, se malauguratamente il suo ingaggio dovesse sfumare, è opportuno guardare anche ad altre possibilità. Giusto per mettere le mani avanti. Due nomi già ci sono, si tratta di Petre e Lovin, mediani dello Steaua Bucarest. Ovidiu Petre è nato a Bucarest nel 1982, è un mediano di interdizione che è solito giocare in varie posizioni, ma sempre davanti alla difesa. Possente ma piuttosto veloce (è alto 188 cm) è titolare nella nazionale romena, dove ha disputato 22 partite segnando un gol. Su Florin Lovin (anche lui classe 1982) invece c’è già il Le Mans. Lovin gioca nello stesso ruolo del compagno di squadra ma è leggermente più alto (190 cm) e soprattutto non ha mai esordito in nazionale.Intanto registriamo una vicenda riguardante uno dei tanti ex direttori sportivi granata. Questa volta il protagonista è Doriano Tosi. Il dirigente, dopo l’arrivo al Modena di Ballotta, si è dimesso dal proprio incarico. Ha dichiarato di non sentirsi più valorizzato dalla società.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Torna alla ribalta il nome di Guberti, giovane fantasista dell’Ascoli che piace molto sia a Cairo che a De Biasi. Su di lui era in netto vantaggia l’Atalanta, che...
Torna alla ribalta il nome di Guberti, giovane fantasista dell’Ascoli che piace molto sia a Cairo che a De Biasi. Su di lui era in netto vantaggia l’Atalanta, che aveva offerto 1 milione e mezzo più Defendi in prestito. Pare invece che ora ci sia stato il sorpasso della squadra granata. La cifra offerta è la stessa, ma in più c’è Vailatti, che interessa molto ai marchigiani. Se l’affare andasse in porto, a quel punto sarà probabile un’altra cessione sugli esterni offensivi. Il candidato a partire potrebbe essere Di Michele. Sempre in attacco, un obiettivo del Toro di poco tempo fa, Paloschi, potrebbe non andare più al Bari. Questa volta la causa è Ancelotti, che vuole trattenere il giocatore a causa degli infortuni che sta patendo la squadra rossonera. Andrebbe via a gennaio.In procinto di cedere Grella, il Toro sta cercando un valido sostituto che soprattutto non lo faccia rimpiangere. Pinzi vuole mettere fretta alla società granata, che prima però deve cedere l’australiano, solo dopo potrà muoversi sul mercato in ingresso. Il centrocampista dell’Udinese ha però altre valide offerte e, se malauguratamente il suo ingaggio dovesse sfumare, è opportuno guardare anche ad altre possibilità. Giusto per mettere le mani avanti. Due nomi già ci sono, si tratta di Petre e Lovin, mediani dello Steaua Bucarest. Ovidiu Petre è nato a Bucarest nel 1982, è un mediano di interdizione che è solito giocare in varie posizioni, ma sempre davanti alla difesa. Possente ma piuttosto veloce (è alto 188 cm) è titolare nella nazionale romena, dove ha disputato 22 partite segnando un gol. Su Florin Lovin (anche lui classe 1982) invece c’è già il Le Mans. Lovin gioca nello stesso ruolo del compagno di squadra ma è leggermente più alto (190 cm) e soprattutto non ha mai esordito in nazionale.Intanto registriamo una vicenda riguardante uno dei tanti ex direttori sportivi granata. Questa volta il protagonista è Doriano Tosi. Il dirigente, dopo l’arrivo al Modena di Ballotta, si è dimesso dal proprio incarico. Ha dichiarato di non sentirsi più valorizzato dalla società.
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