Alla ricerca delle seconde linee

di Gianluca Sacchetto

"Da qualche tempo a questa parte, in sede di calciomercato, tutti gli sforzi di Rino Foschi si stanno concentrando in direzione del centrocampo, il reparto sicuramente più bisognoso di attenzioni sia in entrata che in uscita. La difesa è, infatti, già stata sistemata con l’arrivo di Loria mentre l’attacco, grazie alle ormai probabilissime conferme di Bianchi e Abbruscato, può dirsi completo. Un discorso, però, riferibile esclusivamente ai probabili titolari, non di certo alle seconde linee, fondamentali tuttavia in un campionato lungo e difficile come quello di serie B.

"In difesa manca, infatti, un’alternativa a Colombo sulla fascia destra. Se Colantuono, come probabile che succeda, schiererà Rivalta centrale, l’ex giocatore dell’Albinoleffe avrebbe Diana come unico alter-ego. Un ruolo, tuttavia, maldigerito dal bresciano. In mezzo, invece, Foschi cercherà di inserire un giovane di prospettiva, da far crescere all’ombra di elementi più esperti: il nome più gettonato è quello di Rossini, difensore svizzero di proprietà della Sampdoria.

"Saltando il centrocampo, ancora un cantiere aperto in questo momento, arriviamo a parlare dell’attacco. Nonostante l’affollamento attuale, non è utopistico pensare all’addio di quasi tutti. Amoruso, tenendo conto dell’elevato ingaggio e del fallimento sportivo della scorsa stagione, difficilmente rimarrà. Discorso simile per Di Michele, che sogna la Roma. E anche Malonga potrebbe lasciare nuovamente Torino, sempre con la formula del prestito. Stando così le cose, rimarrebbero i soli Abbruscato e Bianchi. E, di conseguenza, ci sarebbe la necessità di due punte di riserva. Una di categoria, pronta a dare un contributo importante quando chiamata in causa. A cui si potrebbe aggiungere un giovane (Filipi?) da far crescere. La B è il luogo adatto per ciò.