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Alla scoperta di Claudio Ferrarese

Primo regalo in casa granata, grazie all’intervento di Cellino che l’ha sbloccato prima del fatidico 2 gennaio, alla ripresa degli allenamenti si è presentato Claudio Ferrarese, nuovo rinforzo per De Biasi....

Redazione Toro News

"Primo regalo in casa granata, grazie all’intervento di Cellino che l’ha sbloccato prima del fatidico 2 gennaio, alla ripresa degli allenamenti si è presentato Claudio Ferrarese, nuovo rinforzo per De Biasi.

"L’ex cagliaritano, che in passato fu anche punto di forza della Ternana, è un giocatore brevilineo, di stazza pari a quella di Rosina, del quale dovrebbe essere l’alternativa. A maggio infatti il fantasista Under 21, anche se ora non è più di moda come ruolo, ci piace vederlo così, sarà impegnato con le finali in Portogallo per cui dovrà essere pronta l’alternativa, considerando che sarà un periodo caldo anche per il Toro.

"Di certo non sarà il ventisettenne veronese il botto di gennaio, ma il ragazzo s’è messo subito a disposizione di De Biasi, nella speranza di avere qualche chance in più di poter giocare rispetto a Cagliari. Il suo contratto durerà fino al 2007, dunque su Claudio si punterà anche nella stagione successiva, considerando qualche sua apparizione nella massima serie con Piacenza e Verona ancora giovanissimo.

"Il suo esordio proprio nella massima serie avvenne in un Piacenza-Verona il 16 marzo del 1997, partita che finì a reti bianche. La sua media gol non è esaltante, il massimo bottino l’ha ottenuto l’anno scorso alla Salernitana con 4 reti, stesso mini record che ottenne nella stagione disputata con il Cittadella in B nel 2001/2002.

"Nel periodo ternano ha stretto ottimi rapporti con Davide Nicola, per cui proprio il giocatore di Vigone riuscirà a farlo integrare nel gruppo nel migliore dei modi. Con lo stesso si era improvvisato dj presso un’emittente di Terni “Te la do io la radio”. Come posizione in campo preferisce giostrare a sinistra, l’importante però è giocare, più o meno la carriera fin qui non l’ha visto troppe volte titolare, ma è uno che quando viene chiamato ce la mette tutta per dare il meglio di sé.

"Uno degli allenatori che ricorda con maggior rispetto è Cesare Prandelli, avuto ai tempi del Verona, mentre il giocatore più forte che ha incontrato in carriera è Javier Zanetti dell’Inter.

"Nella vita privata ha un figlio che si chiama Tommaso avuto dalla sua compagna. Possiede soprattutto l’umiltà e il carattere giusto per entrare in questo gruppo compatto e sentirsi subito a suo agio.