Ci sono gesti che non passano inosservati, ancora più delle prodezze in campo. Perché se Sergio Almiron realizza prima doppietta in A con la maglia del Catania e poi per due volte non esulta, quasi sottraendosi all’abbracci dei compagni come fosse un Balotelli qualsiasi, allora qualche dubbio nella testa degli altri rimane.FIAMME SPENTE - A spegnere ogni possibile accenno polemico hanno provarlo prima il presidente Pulvirenti che ha lodato la serietà del ragazzo e del professionista e poi sopratutto Rolando Maran: “Grazie a Sergio che ha aspettato il momento giusto per mettere a segno la sua prima doppietta in serie A. Noi abbiamo bisogno dei suoi gol. Il merito è suo ma anche di tutta la squadra”. In fondo meglio non sollevare un altro caso propri nel giorno dell’uscita pubblica di Barrientos che aveva espresso tutta la voglia di andare via (ovviamente su twitter…) salvo poi ritrattare.
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Almiron, un caso aperto
Ci sono gesti che non passano inosservati, ancora più delle prodezze in campo. Perché se Sergio Almiron realizza prima doppietta in A con la maglia del Catania e poi per due volte non esulta, quasi sottraendosi all’abbracci...
QUELL’ESULTANZA…. - Eppure resta il fatto che Almiron dopo la seconda rete è stato visto da tutti con quell’indice alzato, quasi a dire e ripetere un ‘no’ che sembrava rivolto a quella panchina che l’aveva visto indesiderato protagonista solo otto giorni prima. Ma anche un ‘no’ ad un rinnovo del contratto che scade certo nel 2014 e che però sia lui che il procuratore, Claudio Vagheggi, stanno cercando di ottimizzare con un aumento che lo porti almeno dai 400 mila euro attuali a 600 mila. Il Catania dice no, il Toro invece sarebbe dispostissimo anche se gli scogli da superare soprattutto con una società che difficilmente fa partire i suoi protagonisti non sono pochi, soprattutto dopo la rottura estiva per il caso Antenucci. L'agente per ora nicchia: "A Catania sta facendo bene - ha detto a Tuttomercatoweb - e lo dimostrano i due gol, mi auguro possa continuare qui visto che ci sono diverse richieste in Italia. Il Toro può essere una delle squadre interessate".
IL DERBY E UN FIGLIO - Intanto l’argentino, così come la squadra, pensa solo al derby di sabato prossimo con il Palermo e ieri alla fine dell’incontro non ha voluto parlare. Però a sparigliare le carte potrebbe pensarci Leander Sioux. Non un procuratore, ma semplicemente il primo figli maschio di casa Almiron che sta per nascere. A lui il giocatore ha dedicato la doppietta e per stare con lui e la moglie potrebbe anche decidere di non lasciare la Sicilia, almeno ora.Federico Danesi(foto cmnews)
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