Amauri, voto 5: tanta grinta e cuore, purtroppo non bastano

"Da un brasiliano all'altro, nel Toro la differenza è tanta. Dopo il duro giudizio sulla inesistente annata di Barreto al Toro, è il momento di concludere le pagelle dell'attacco con la valutazione riservata ad Amauri. A differenza dell'ex pupillo di Ventura ai tempi di Bari, l'attaccante ex Parma e Juventus non ha mai fatto mancare il suo impegno e la sua voglia di lottare insieme alla squadra. Purtroppo però, se si deve prendere in considerazione il rendimento e non la disponibilità, la stagione di Amauri non è stata sufficiente.

"Meno male che, a salvare il Toro là davanti, ci ha pensato Maxi Lopez. Con i numeri dell'italo-brasiliano, probabilmente, i granata non sarebbero riusciti ad andare così lontano. Tra campionato, Coppa Italia ed Europa League, Amauri ha collezionato 28 presenze, mettendo a segno solamente 3 gol. Nella competizione europea, uno a testa contro Helsinki e Copenaghen, mentre in Serie A ha messo la firma esclusivamente nella manita inflitta alla Sampdoria.

"I numeri, quindi, non sono esaltanti. Arrivato allo scadere del calcio mercato estivo, l'ex Parma veniva da una stagione nella quale comunque aveva racimolato un discreto bottino: 8 reti. Quella precedente ancora, era salito addirittura in doppia cifra. In granata, però, non è riuscito a trovare il suo habitat ideale. L'età che avanza e l'adattamento difficile agli schemi venturiani, hanno fatto il resto: Amauri non è riuscito ad incidere quanto avrebbe voluto.

"Nulla contro di lui quindi, che in campo si batte come un leone ed esce sempre sapendo di aver dato tutto, ma non basta. La qualità tecnica non è più quella dei tempi migliori, e gli mancano ormai lucidità e freddezza sotto porta. Per una squadra che deve puntare in alto come il Toro, può andare bene come riserva, ma nulla più.

"VOTO: 5

"SERIE A

"PRESENZE: 20

"GOL: 1

"EUROPA LEAGUE

"PRESENZE: 7

"GOL: 2

"COPPA ITALIA

"PRESENZE: 1

"GOL: 0