Ancora delusione a centrocampo

di Edoardo Blandino

"Il campionatoSimone Barone è arrivato al Toro da campione del mondo. Doveva essere l’uomo in più in mezzo al campo, quello che avrebbe fatto fare il salto di qualità alla squadra, ma alla fine si è rivelato l’ennesimo flop. Forse non completamente per demeriti suoi, perché, a onor del vero, tutta la squadra non è mai riuscita a metterlo in condizione di fare bene. In ogni caso, qualcosina di più ce la si aspettava. Come spesso gli è accaduto in questi anni a Torino, il suo campionato è oscillato tra (pochi) alti e (numerosi) bassi. Sicuramente, di buone gare, si ricordano il derby e lo spareggio salvezza contro il Bologna. Però, qualche match positivo, non è in grado di cancellare tutto il resto. L’unico rammarico è per il gol annullatogli contro gli emiliani dopo un quarto d’ora: avrebbe potuto cambiare il destino della stagione. Peccato che non sia andata così. Di lui rimarrà poco nella memoria dei tifosi. Qui, sotto la Mole, non è mai riuscito a sfondare. Voto: 5+

"Il futuroL’ingaggio di Barone è quello dei top player: oltre un milione all’anno. La Serie B impone drastici tagli al budget e molti giocatori verranno mandati via. Probabile che sia la volta anche la sua volta. Tuttavia non è detta l’ultima parola. Ci sono due fattori che rendono difficile un’eventuale trattava per la cessione del centrocampista granata. Il primo è appunto legato al salario che il giocatore percepisce, il secondo è dovuto alle società interessate. Pur essendo un campione del mondo Barone non ha dimostrato tutte le qualità che aveva fatto intravedere al Palermo. Non è chiaro, dunque, quanto mercato il ragazzo possa avere. E in ogni caso, dovrebbe ridursi lo stipendio, perché difficilmente una società si accollerebbe certi costi. Percentuale permanenza: 20%