di Igor Stasi
toro
Ancora incompreso
di Igor Stasi
Parlando del centrocampo, uno dei pochi giocatori che si sono distinti soprattutto per la concretezza e la continuità di rendimento è l’austriaco Jurgen Saumel...
Parlando del centrocampo, uno dei pochi giocatori che si sono distinti soprattutto per la concretezza e la continuità di rendimento è l’austriaco Jurgen Saumel ingaggiato lo scorso anno a parametro zero dall’ex d.s. Pederzoli. Quest’estate dopo essere stato al centro di una lunghissima trattativa con il Chievo, come pedina di scambio per arrivare a Italiano o a Bentivoglio (affari entrambi sfumati) il centrocampista è rimasto sotto l’ombra della Mole lavorando sodo per recuperare dall’infortunio di fine stagione.
Nel momento in cui la condizione fisica lo ha assistito Colantuono gli ha dato fiducia, per risolvere i numerosi problemi della linea mediana granata. Come la stagione passata, Saumel si è distinto per essere un centrocampista concreto, ordinato e duttile, sempre a disposizione della squadra. Anche a livello caratteriale si distingue per la sua professionalità, senza mai una polemica o una parola di troppo anche accettando esclusioni non sempre meritate.
Giocatore, che per essere il capitano della nazionale maggiore austriaca, è spesso incomprensibilmente sottovalutato, certamente ha patito la crisi di tutta la squadra alternando buone prestazioni con altre più anonime. Sicuramente può fare molto meglio soprattutto in fase di inserimento sfruttando maggiormente la sua capacità di tirare da fuori area, caratteristica che ha mostrato la stagione scorsa.
(foto M.Dreosti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
di Igor Stasi
Parlando del centrocampo, uno dei pochi giocatori che si sono distinti soprattutto per la concretezza e la continuità di rendimento è l’austriaco Jurgen Saumel...
Parlando del centrocampo, uno dei pochi giocatori che si sono distinti soprattutto per la concretezza e la continuità di rendimento è l’austriaco Jurgen Saumel ingaggiato lo scorso anno a parametro zero dall’ex d.s. Pederzoli. Quest’estate dopo essere stato al centro di una lunghissima trattativa con il Chievo, come pedina di scambio per arrivare a Italiano o a Bentivoglio (affari entrambi sfumati) il centrocampista è rimasto sotto l’ombra della Mole lavorando sodo per recuperare dall’infortunio di fine stagione.
Nel momento in cui la condizione fisica lo ha assistito Colantuono gli ha dato fiducia, per risolvere i numerosi problemi della linea mediana granata. Come la stagione passata, Saumel si è distinto per essere un centrocampista concreto, ordinato e duttile, sempre a disposizione della squadra. Anche a livello caratteriale si distingue per la sua professionalità, senza mai una polemica o una parola di troppo anche accettando esclusioni non sempre meritate.
Giocatore, che per essere il capitano della nazionale maggiore austriaca, è spesso incomprensibilmente sottovalutato, certamente ha patito la crisi di tutta la squadra alternando buone prestazioni con altre più anonime. Sicuramente può fare molto meglio soprattutto in fase di inserimento sfruttando maggiormente la sua capacità di tirare da fuori area, caratteristica che ha mostrato la stagione scorsa.
(foto M.Dreosti)
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