Ancora qualche calo di concentrazione

"Al di là dell’importantissima vittoria contro il Portogruaro, che permette al Toro di arrivare a Bergamo con un po’ di ossigeno in più, ieri sono emersi ancora dei dati piuttosto preoccupanti, relativi alla prestazione dei granata, sui quali Lerda dovrà lavorare moltissimo in questi giorni, vista anche la pericolosità dell’avversaria che bisognerà affrontare settimana prossima. Non ci riferiamo, tuttavia, ai calci piazzati. In questo caso, gli allenamenti specifici svolti in settimana hanno dato i loro frutti, soprattutto in fase difensiva. Pochissimi (uno solo, nell’occasione del colpo di testa di Madaschi del primo tempo, probabilmente) i rischi corsi da Ogbonna e compagni sugli sviluppi di un corner. Non male, vista l’altissima percentuale di gol subiti su calcio da fermo, per i granata. Tuttavia, qualche preoccupazione di troppo, per disattenzioni ora di questo giocatore, ora di quello, ci sono state, e fortuna vuole che il Portogruaro (a 10 punti come il Toro, è bene non dimenticarlo) sia riuscito a concretizzare con il solo Altinier, autore di un vero e proprio eurogol. La fase offensiva, poi, è parsa più lenta e macchinosa, rispetto alle scorse partite, forse anche a causa dell’iniziale timore dei ragazzi di Lerda, che hanno ancora bene in mente la figuraccia di Pescara. Non è mancato, però, l’impegno da parte di tutti i giocatori granata (nonostante alcuni siano parsi molto più in ombra di altri) che hanno fortemente voluto questa vittoria, arrivata malauguratamente con qualche patema di troppo. Questa, probabilmente, è la pecca più importante. Nonostante la classifica, infatti, il solo Cunico è parso veramente in grado di dare una spinta in più, per i veneti, e lasciargli tutto quello spazio, per tutta la gara, ha sicuramente fatto sì che il Toro patisse molto di più gli avversari, rispetto al dovuto. Attenzione, dunque, a questo aspetto, anche perché l’Atalanta, senza voler nulla togliere al Portogruaro, ha giocatori di altro livello, che con una giocata sono in grado di risolvere una partita. C’è ancora una settimana, affinchè i granata imparino meglio come subire poco, e gestire molto.

"(Foto: M. Dreosti)