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Arriva il Bari

Non è certamente un periodo positivo quello che sta attraversando il Bari, reduce da quattro sconfitte negli ultimi sei impegni. L’ultima delle quali arrivata nel posticipo di lunedì sera al cospetto del Verona, in un...

Redazione Toro News

Non è certamente un periodo positivo quello che sta attraversando il Bari, reduce da quattro sconfitte negli ultimi sei impegni. L’ultima delle quali arrivata nel posticipo di lunedì sera al cospetto del Verona, in un “San Nicola” che è diventato quasi tabù per la squadra di Torrente. Come di consueto, per avere tutte le informazioni sulla prossima avversaria del Torino abbiamo contattato un collega che la segue quotidianamente: Marco Beltrami di “Go-bari.it”.

Il Bari: la squadraGli infortuni stanno pesando molto su di un collettivo quasi completamente rivoluzionato dopo la retrocessione della passata stagione. Tante le scommesse fatte dall’amministratore unico Garzelli, insieme al direttore sportivo Angelozzi, ma paradossalmente i giocatori che hanno fino ad ora deluso maggiormente sono quelli sui quali si puntava di più. Due principalmente i nomi: De Falco e Bogliacino. Pesa poi l’assenza di un attaccante in grado di garantire un buon numero di reti in serie B.

Il Bari: l’allenatoreIl gioco latita, è sotto gli occhi di tutti, ma Torrente almeno per il momento non è a rischio. I tanti infortuni l’hanno, infatti, spesso costretto a fare di necessità virtù e prendere in mano una squadra quasi completamente nuova non è facile per nessuno, soprattutto dopo una stagione complicata come l’ultima. Solo contro il Grosseto il Bari ha fatto vedere qualcosa di buono, disputando spesso gare miglior lontano da casa che non davanti al proprio pubblico. I 20 punti ottenuti fino a qui sono arrivati in maniera abbastanza episodica.

Il Bari: la formazione tipo (4-3-3)

Il Bari: la stellaIl giocatore più in forma del momento è Caputo, ma Crescenzi prima di infortunarsi ha messo in mostra tutte le proprie qualità, diventando immediatamente elemento fondamentale per il tecnico Torrente. In prospettiva è sicuramente il giocatore più importante di questo Bari.

Il Bari: Gli obiettiviQuello della pronta risalita dopo la retrocessione dell’anno passato per una piazza molto esigente ma è anche vero che bisogna guardare in faccia la realtà. Tanti giovani, tante scommesse, impossibile quindi pretendere più di tanto, dopo due stagioni in cui il Bari era stato abituato bene da Ventura.