Arriva il Verona

Messa in archivio la vittoria di Grosseto, il Toro nel prossimo turno torna a giocare davanti al proprio pubblico. Lunedì sera all’Olimpico arriverà il Verona, battuto all’andata con una delle migliori prestazioni dell’anno da parte dei granata, e per avere tutte le ultime informazioni sulla squadra gialloblù, come sempre, abbiamo contattato un collega che la segue tutti i giorni: Gianluca Vighini di "TeleNuovo".

Il Verona: cosa è cambiato rispetto al girone di andata

Sicuramente la squadra ha ora una maggiore consapevolezza nei propri mezzi, ma è difficile capire se questa sia una nota positiva o meno. Perché se prima era libera di testa e non aveva problemi ad affrontare le grandi, ora sembra un po’ più timorosa e l’ultima partita contro la Sampdoria lo dimostra. Mandorlini nelle sfide importanti sembra avere l’obiettivo di portare a casa un pareggio e quando parti con queste intenzioni il rischio di una cocente delusione è dietro l’angolo. Dopo la partita di andata contro il Toro il Verona fece il record di vittorie consecutive, la miglior striscia del dopoguerra e ora è tornato un po’ a faticare soprattutto lontano da casa.

Il Verona: obiettivo

In città c’è grandissimo entusiasmo e l’idea di una doppia promozione stuzzica non poco i palati. D’altronde la classifica è molto corta e sarebbe stupido non provarci ad entrare nei primi due posti. La forza di questo Verona è data dal collettivo, una rosa di buona qualità con tante alternative in tutti i ruoli. Poche squadre in B possono contare, per fare un esempio, su due terzini sinistri della qualità di Scaglia e Pugliese. A sostenere la squadra nella trasferta di lunedì ci saranno almeno 6-70 veronesi, ma potrebbero essere anche di più.

Il Verona: probabile formazione (4-3-1-2):