Arriva l’Ascoli

Nuovo impegno casalingo per il Torino di Giampiero Ventura, che sabato ospiterà all’Olimpico il fanalino di coda Ascoli. All’andata terminò 2-1 in favore dei granata, con la rimonta maturata nella parte finale di gara. Per avere tutte le informazioni sulla prossima avversaria del Toro, come di consueto abbiamo contattato chi la segue quotidianamente: Annarita Marini del “Corriere Adriatico”.

l'Ascoli: cosa è cambiato rispetto al girone di andata

Tante cose, a cominciare dall’allenatore. Ad agosto c’era entusiasmo, la speranza di una stagione tranquilla sotto la guida di Castori, uno dei tecnico più amati della storia dell’Ascoli. Poi le cinque sconfitte consecutive e c’è stato l’addio, con l’arrivo al suo posto di Silva. Il nuovo tecnico ha forse dato la giusta serenità in quel momento, cambiando l’impostazione della squadra in campo, ma al tempo stesso forse in alcuni frangenti è apparentemente troppo calmo.

l'Ascoli: obiettivo

La speranza di strappare l’ennesima salvezza è ancora forte. D’altronde nella parte bassa della serie B ci sono poche squadre che possono contare su giocatori come Papa Waigo, Di Donato, Pederzoli e altri. Il problema è che questo Ascoli non riesce a fare risultato in casa.

l'Ascoli: probabile formazione (3-5-2):

Gazzola Pederzoli Sbaffo Di Donato Ciofani

La squalifica di Pasqualini costringerà Silva a cambiare qualcosa, venendo a mancare l’unico terzino sinistro della rosa bianconera. Difficile che il suo posto lo prenderà Tamburini, che ha caratteristiche decisamente più offesive, più facile vedere in campo Ciofani, con Gazzola (prossimo al trasferimento al Sassuolo) sull’altro versante di centrocampo. Per il resto nessun dubbio di formazione.