Arriva l’Empoli

Il cambio di allenatore non ha finora portato grossi miglioramenti in casa Empoli. In quattro gare sotto la gestione Pillon la compagine toscana ha totalizzato appena due punti e si trova nelle sabbie mobili della classifica. Il match di sabato contro il Torino sarà un crocevia molto importante e come di consueto per avere le ultime informazioni sulla prossima avversaria dei granata abbiamo contattato chi la segue tutti i giorni. In questo caso Alessio Cocchi di "PianetaEmpoli.it".

L'Empoli: la società

L'Empoli: la squadra

In estate la campagna acquisti si è basata sul ritorno di due giocatori come Buscé e Tavano. A loro vanno aggiunti i tanti giovani della Primavera che sono stati aggregati alla prima squadra. Il più promettente di essi è certamente Gaston Brugman, attaccante ventenne arrivato dall'Uruguay due stagioni fa e che con la maglia dell'Empoli ha sfiorato lo scudetto Primavera, perdendo solamente nella finale contro il Genoa disputata a Macerata nella stagione 2009/2010. In questo momento la compagine di Pillon è costellata dagli infortuni e sabato mancheranno in tanti. A cominciare da Buscè, che ha accusato un problema al flessore destro e a meno di sviluppi clamorosi non sarà neanche convocato. Out anche Gorzegno, appena tesserato, Coralli, Vinci, Ficagna e Coppola. Sotto accusa la preparazione estiva, perché tutti soffrono di problemi muscolari.

L'Empoli: l'allenatore

La scelta di esonerare Aglietti e prendere Pillon è stata basta esclusivamente sui risultati, perché l'Empoli visto nelle prime giornate sviluppava senza dubbio buone trame di gioco. L'impressione è che Pillon si stia trovando in una situazione più grande di lui. Sta cercando di sistemare la difesa e in effetti qualche risultato in tal senso si vede ma in compenso l'attacco ora non riesce più ad incidere. Tavano ha smesso di segnare dal momento del suo arrivo. Forse in questo momento servirebbe un tecnico con maggiore polso.

L'Empoli: la formazione tipo (4-4-2)

L'Empoli: la stella

Tavano è il sole di questa squadra. Sotto la guida di Pillon è sempre andato a segno, realizzando qualcosa come sette reti in altrettante gare. Da quando, invece, è arrivato sulla panchina toscana Pillon il bomber si è inceppato, non riuscendo più a trovare la strada del gol, ma rimane davvero una spanna sopra tutti gli altri.

L'Empoli: gli obiettivi

L'inizio di stagione molto complicato ha fatto sì che cambiassero in corsa. Se, infatti, in estate la squadra era partita con l'obiettivo dei playoff, nonostante una società che si tiene solitamente molto abbottonata, ora la speranza è di arrivare ai 50 punti il prima possibile. Solo a quel punto si valuterà se sarà possibile tentare l'assalto finale oppure ci si potrà accontentare del mantenimento della categoria.