"Credere in se stessi. Questa è la motivazione che Novellino ha dato ai suoi ragazzi in vista della partita di oggi pomeriggio con la Roma. Che i giallorossi siano una squadra forte è una certezza. Che vengano a Torino per conquistare i tre punti è sicuro, alla luce anche della vittoria di ieri sera della Juventus ai danni della Lazio. Per la Roma rimanere al secondo posto in classifica è una motivazione fortissima. Il Torino deve provare a vincere, perché altrimenti i punti non conquistati in questa prima parte del campionato diventerebbero troppi e se, poi, anche facesse un girone di ritorno migliore a fine campionato si ritroverebbe, comunque, in una posizione di classifica che, al massimo, vorrebbe dire salvezza raggiunta.Tutti i granata dovranno scendere in campo con motivazioni collettive e personali. Oltre a fare bene per smuovere una classifica fin qui deficitaria, soprattutto i giocatori di maggiore esperienza dovranno dimostrare di valere altrimenti la loro stagione, anche se non è ancora finito il girone d’andata, potrebbe alla fine archiviarsi fra quelle anonime per non dire negative. Non è chiaro con quale modulo Novellino affronterà la Roma, ma sarà o il classico 4-4-2 o una sua variante. E’ difficile che scendano in campo contemporaneamente Recoba, Rosina e Di Michele. Chi di loro affiancherà la punta, Bjelanovic o Ventola, dovrà sacrificarsi molto non solo non dando punti di riferimento agli avversari, ma anche servendo al meglio il compagno più avanzato e magari procurandosi qualche punizione da sfruttare al meglio. Con la Roma non ci dovranno essere errori balistici e neppure amnesie difensive altrimenti questa sera si dovrà amaramente commentare la quinta sconfitta.
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Aspettando Torino-Roma
Credere in se stessi. Questa è la motivazione che Novellino ha dato ai suoi ragazzi in vista della partita di oggi pomeriggio con la Roma. Che i giallorossi siano una squadra forte è una certezza. Che vengano a...
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