Assunzione di responsabilità

di Valentino Della Casa

E’ stata una settimana particolare quella che ha vissuto il Torino, dopo la clamorosa sconfitta casalinga con il Modena. Dopo il risposo di lunedì, si è presentato in conference room Colantuono, che si è dichiaratamente esposto per difendere la squadra dalle pesanti critiche di stampa e tifosi. Addossandosi tutta la colpa sulle spalle, ha voluto sottolineare come nella partita contro i canarini sia mancato solo il goal, vista anche la prestazione positiva dei giocatori granata.

Anche Rino Foschi, il giorno seguente, ha voluto sollevare la squadra dalle critiche, facendosi carico delle eventuali colpe che possono essere derivate dal mercato (in particolare si pensa agli acquisti che per ora hanno deluso: Belingheri e Loviso, entrambi difesi dal ds). Giovedì poi è stato il turno del capitano David Di Michele, che ha ammesso la flessione della squadra sia da un punto di vista fisico (è mancato il tempo di poter rifiatare) sia da un punto di vista mentale (prima riusciva ogni cosa, ora invece si sbaglia più spesso).

Nel frattempo Zanetti non ha mai potuto allenarsi con i compagni, così come Rivalta (lungodegente), a differenza di Sereni, che viene considerato tra i papabili convocati. Convocazione che, venerdì, infatti arriva per il portierone, ma che invece non arriva per Andrea Gasbarroni. Il fantasista, vero trascinatore della squadra, ha subito una distorsione alla caviglia, ed è quindi rimasto a casa insieme a Leon (di ritorno dall’Honduras), Vailatti, Rivalta e Pratali.

Il mister, oltre ad affermare la voglia di punti della squadra, ha anche speso due parole per l’asutriaco Jurgen Seuemel, affermando di tenerlo in considerazione per il prosieguo del campionato, ora che ha recuperato dal grave infortunio subito l’anno scorso, che lo ha tenuto ai box per parecchi mesi.

(foto: M.Dreosti)