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Buon compleanno, Toro: 111 anni d’amore

La curva Maratona

Dalla birreria Voigt ad oggi, di strada se n'è fatta, con due sole certezze: un destino imprevedibile e l'affetto di un intero popolo

Nikhil Jha

""Da 111 anni mai solo", recitava uno striscio affisso in curva Maratona durante la partita contro l'Atalanta. Il Toro, infatti, compie 111 anni: una lunga, lunghissima storia d'amore, che alcuni amano collegare temporalmente a quella della Torinese, fondata addirittura nel 1894. Ma quella notte del 3 dicembre 1906 cambiò tutto: il nome, che impresse a fuoco nel cuore di questa società l'anima della città che le diede casa, e i colori, che passarono dal nero-oro al granata su cui tante leggende si sono alimentate.

"Ma la leggenda, quella vera, è quella che il Torino ha costruito in 111 anni di storia. Un viaggio strepitoso e mai banale, capace di volare a un passo dal sole quanto di affondare nel fango - senza mai perdere la profonda volontà di rialzarsi. E poi quella storia così unica, nel panorama calcistico e sportivo italiano e mondiale, fatta di successi interrotti ad un passo dal proprio apice, imprese sportive e non e una capacità nascosta da qualche parte in quel mare granata di trovare sempre il modo - non il più efficace, ma per certo il più sincero - di rinascere dalle proprie ceneri, quando anche l'ultimo barlume di speranza sembra scomparire.

"E se non sembrava impossibile immaginare un Toro dopo Superga, dopo la Serie B, dopo il fallimento, il merito va dato solamente a quel popolo che condivide al suo interno valori che vanno oltre il calcio e che anche nei momenti più foschi hanno sempre preso per mano questa squadra e questa maglia, consapevoli che il Toro saprà prima o poi tornare dove la Storia lo aspetta. E se non lo farà oggi, lo farà domani, dopodomani, lo farà quando ad aspettarlo ci saranno le generazioni future.

"Perché se qualcosa si è imparato da questi 111 anni è che il destino, se ti chiami Toro, non mancherà di presentarti sorprese e risvolti imprevisti di fortuna. Non resta quindi che armarsi di fede e coraggio, e alzare ad una sola voce quel grido che echeggiò per la prima volta quel 3 dicembre di 111 anni fa, e che da allora non si è più spento. Quel grido che oggi compie ancora una volta gli anni. Tanti auguri, Toro.