“L’anno scorso ci speravo di rimanere al Toro. Sono andato comunque a Cagliari a giocare e mi ha fatto bene. Ora sono tornato. Mi sentivo già pronto e ora lo sono di sicuro”
“Il giocatore italiano a cui mi ispiro è Matteo Darmian. Già quando salivo in prima squadra lui c’era e mi aiutava. Mi piace il gioco che fa. Un altro è Marcelo del Real Madrid per come attacca (Interviene Mihajlovic ridendo: “Sì, ma tu devi difendere, non attaccare”)
“Contro l’Empoli all’esordio per me è stata un’emozione incredibile. È la squadra in cui sono cresciuto, lo sognavo da bambino e ci tengo molto a fare bene. Il mister durante gli allenamenti è un martello ed è giusto così. Richiama subito quando uno sbaglia ed è questo che ci fa stare tutti sempre concentrati”.
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