Fine della stagione, tempo di bilanci: è il momento del tradizionale pagellone di fine anno. Giudicheremo l’annata di ogni giocatore del Torino tenendo conto del rendimento in campo, delle aspettative e del contesto intorno a lui. Per i lettori è sempre a disposizione lo spazio dei commenti per “giudicare” i nostri giudizi.
Doveva essere la stagione della definitiva consacrazione e invece, quella appena trascorsa, è stata la stagione dei rimpianti per Antonio Barreca. Un’annata cominciata in maniera tribolata: le voci di mercato, gli striscioni di sostegno e infine la conferma. “Barreca non si tocca”. Prima con Mihajlovic e poi con Mazzarri però, il canterano classe 1995 non è mai riuscito a trovare la giusta continuità. Colpa dei frequenti infortuni e non solo.
ASPETTATIVE – Dopo un campionato, e soprattutto un calciomercato, vissuto da protagonista tutto il popolo granata si aspettava da lui il definitivo exploit quest’anno. Il prodotto della Primavera del Torino però non è riuscito a reggere l’enorme peso delle aspettative. Per svariati motivi. Innanzitutto per il lato sportivo: 9 presenze (di cui soltanto 3 dal 1′) per un totale di soli 493′ disputati in campionato. Pochi, troppo pochi per un giocatore considerato tra i terzini sinistri più promettenti del panorama calcistico nazionale appena 12 mesi fa. In secondo luogo motivazioni di carattere fisico: la pubalgia non gli ha dato tregua durante il corso di tutta la stagione, condizionandone fortemente rendimento e disponibilità.
IL FUTURO – Oltre questo però è doveroso sottolineare anche il lato tecnico-tattico. Sia con Mihajlovic che con Mazzarri infatti, il classe 1995 non è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante. È vero: la condizione fisica può fare la differenza ma, quando è stato chiamato in causa, Barreca non è quasi mai sembrato pronto per una maglia da titolare. Con l’approdo in panchina del tecnico di San Vincenzo poi, le cose sono persino peggiorate: nessuna presenza da titolare e soltanto qualche insipido spezzone di gara. Ora la strada si fa in salita: Ansaldi è una certezza e Berenguer nelle ultime giornata ha dimostrato di saperci fare eccome sulla fascia. Ora verrebbe da chiedersi quale futuro lo attende.
LE STATISTICHE DELLA STAGIONE 2017-18 DI BARRECA
# | CAMPIONATO | COPPA ITALIA |
Presenze | 9 | 0 |
Minuti giocati | 493 | 0 |
Gol | 0 | 0 |
Assist | 0 | 0 |
Cartellini gialli | 0 | 0 |
Cartellini rossi | 1 | 0 |
VOTO | 5.5 |
Madama granata – Giudizio ingiusto ed ingeneroso. Ripeto ciò che ho scritto nella valutazione di Lyanco: se sono stranieri, meglio sudamericani, sono sfortunati X malanni ed infortuni, perdoniamo loro tutto (anche andare nel loro Paese a farsi operare, quasi come se in Italia o in Europa nessuno fosse in grado di farlo!)e li aspettiamo mesi, trepidanti e fiduciosi per il prossimo anno.. Se si tratta di un “nostro” ragazzo (ora tocca a Barreca, poi di certo sarà la volta di Bonifazi), i malanni diventano quasi una colpa, una manchevolezza del ragazzo. Ovvio, mi sembra, che se soffro di pubalgia, gioco poco, mi inseriscono solo X spezzoni di gara (magari quando già le cose vanno male), non ho il tempo per ritrovare la forma, sono spaesato appena rientro in campo, faccio un errore, so che X quello mi crocifiggeranno… Non posso far altro che continuare a sbagliare: se va proprio bene definiranno la mia prestazione “incolore”, se no sarò bocciato! A mio modesto parere, che però leggo condiviso da altri tifosi, Barreca merita assolutamente di rimanere, di guarire e di crescere con il “granata” sulle spalle! O, quando brillerà in qualche altra squadra, e io glielo auguro di cuore, a lui e a tutti gli altri “nostri” giovani, quelli che ora gridano “fuori!” diranno che la Società ha fatto l’ennesima scelta sbagliata a lasciarselo scappare…!!!
Questo non vale una cicca.Non sa ne difendere ne attaccare.Darlo subito al Benevento…..
Fatti curare da uno bravo se è a pagamento pago io le spese.
Vai con Rincon a fare
Per un terzino, con tutta la classe che può possedere, la salute fisica è imprescindibile.
Qualsiasi giudizio su Barreca è da rimandare.
Trovo questo articolo ingeneroso e fuori luogo. In genere io non sono tenero nei confronti dei giocatori giovani, tuttavia l’anno prima Barreca ha dato prova che in serie A può starci degnamente. Se poi riesce a ottimizzare la fase difensiva ne verrebbe fuori un terzino completo anche per la nazionale..
Mi chiedo che squadra abbia seguito il genio che ha scritto questo articolo!
Ma quante occasioni ha avuto questo ragazzo? Quanti infortuni a subito?
Parlate di quel bidone di RINCON che hai giocato sempre e più che fare lo scarpone e perdere sempre la palla non ha saputo fare altro.