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Basha, si punta al rinnovo col Torino: un gol meritato che dà entusiasmo

Focus On / Il centrocampista albanese rivede la luce e torna per essere una risorsa in più in questo finale di campionato

Gianluca Sartori

"Una soddisfazione meritata, quella di Migjen Basha, tornato a sorridere ieri segnando il secondo gol della sua carriera in Serie A (curiosamente, vittima di entrambi è stato il Parma: il primo arrivò nella sconfitta casalinga del Toro contro i crociati, 1-3 del 28 ottobre 2012). Vedi il Parma e poi… segni: in quella stagione l'albanese era un titolare, oggi vuole affermare a gran voce il suo ritorno. Il cerchio si è chiuso.

"RITORNO ANCHE IN NAZIONALE - Dopo undici mesi da separato in casa per problemi fisici perniciosi e insistenti (calcificazioni ossee ad un piede e seri problemi ai legamenti di una caviglia, che lo hanno fermato dal 16 aprile 2014) il centrocampista albanese è tornato in condizione. Se è vero che non ha ancora i novanta minuti nelle gambe (come ha dimostrato contro la Lazio, quando il Torino ha preso due gol da due “infilate” nella parte centrale del campo, che lui non riusciva più a coprire), è anche vero che questo è un problema che si risolverà facilmente con l'allenamento e il passare delle partite. In questo forse aiuterà anche la Nazionale, che lui ha appena riconquistato: per De Biasi Migjen è un giocatore importante, e appena ha potuto lo ha riportato a far parte dell'Albania.

"IL “SOLDATO DI VENTURA” - Certo, molti meriti del suo ritorno sono anche di Ventura, che lo ha aspettato per mesi. La stima del tecnico genovese nei suoi confronti è rimasta immutata: Basha è sempre stato uno dei suoi fedelissimi, uno di quelli che, insieme con Darmian, Glik e Vives è partito insieme a lui dalla Serie B. Tanto che lo ha impiegato da titolare in un ruolo non suo contro la Lazio, la squadra più in forma del campionato, premiandolo con una fascia di capitano dal forte valore simbolico. E contro il Parma, Basha è entrato col giusto spirito, con la voglia di far capire a tutti di essere tornato davvero, ed è riuscito a segnare la rete che ha chiuso la partita con un ottimo inserimento.

"OBIETTIVO RINNOVO - “Per me il gol è stato una liberazione. Ora crediamo ancora nella qualificazione europea”, le parole nel post-partita di Migjen Basha, che si conferma uomo-squadra. Ventura lo sa bene, e sa anche che, a causa del riposo forzato di undici mesi, ora ha di nuovo a disposizione un giocatore “fresco” fisicamente, che conosce a menadito il suo calcio e che, quando chiamato in causa, ha sempre saputo rispondere “presente”. Nelle ultime dieci partite l'albanese potrebbe conquistarsi altro spazio con l'obiettivo non nascosto di convincere la società a rinnovargli il contratto, in scadenza il prossimo 30 giugno. Non sarà facile: la concorrenza nel suo ruolo è agguerrita e ci sarà anche il limite numerico imposto dalla “Riforma Tavecchio” con cui, dall'anno prossimo, si dovranno fare i conti in sede di progettazione della rosa. Quel che è certo è che Migjen Basha sogna di riconquistarsi sul campo l'Europa da potersi poi giocare da protagonista nella prossima stagione, cosa che non ha potuto fare quest'anno