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Belingheri-Bianchi, la Bergamo granata

di Gianluca Sacchetto

Belingheri-Bianchi. Stessa iniziale del cognome, simile provenienza. Entrambi, infatti, sono nati nel bergamasco e sono gli assoluti protagonisti di questo periodo in...

Redazione Toro News

"di Gianluca Sacchetto

"Belingheri-Bianchi. Stessa iniziale del cognome, simile provenienza. Entrambi, infatti, sono nati nel bergamasco e sono gli assoluti protagonisti di questo periodo in maglia granata. Sia ad Ascoli che venerdì nell'anticipo contro la Reggina i loro due nomi sono finiti nel tabellino dei marcatori, regalando sei punti ad un Toro che ne aveva assoluto bisogno. L'attaccante è già arrivato a nove reti in undici partite, dieci e mezza per la precisione se si tiene conto della scelta di Colantuono di farlo rifiatare nel primo tempo della gara contro il Padova.

"Il centrocampista, dopo un iniziale fase di assestamento, sta convincendo tutti sulla sua utilità in questa squadra. Grazie all'infortunio di Gasbarroni, per lui è stata una vera fortuna, ha cominciato a giocare nel ruolo di trequartista, dove tanto bene aveva fatto l'anno passato con la maglia dell'Ascoli. E le due reti siglate negli ultimi 180 minuti hanno fatto la fortuna della squadra e del tecnico.

"Viste le difficoltà ad andare in rete di Di Michele, dopo un inizio spumeggiante, il peso dell'attacco del Toro è tutto sulle loro spalle ed entrambi lo stanno sostenendo nel migliore dei modi. E particolare ancora più importante, la presenza di Belingheri al posto di un giocatore dalle caratteristiche di Gasbarroni ha dato più equilibrio alla squadra, come dimostrano anche le poche occasioni concesse agli avversari in queste ultime partite. Sabato a Trieste saranno ancora loro a trascinare il Toro?

"(Foto: M. Dreosti)