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Belotti e Dzeko: quando la classifica cannonieri diventa uno stress

Serie A / I due bomber in testa alla graduatoria sono rimasti a secco in questa giornata, dimostrando nervosismo

Gualtiero Lasala

"Fare gol, per un giocatore di calcio, è una gioia, un traguardo importante grazie al quale poter fare festa. Ma trovare la via del gol, talvolta, può diventare una vera e propria ossessione. La dimostrazione di ciò ce l'hanno data i due giocatori che al momento si stanno contendendo il primo posto nella classifica cannonieri, ovvero Andrea Belotti ed Edin Dzeko.

 TURIN, ITALY - APRIL 15: Andrea Belotti of FC Torino looks on during the Serie A match between FC Torino and FC Crotone at Stadio Olimpico di Torino on April 15, 2017 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

"PARTITE FACILI - Entrambi gli attaccanti hanno disputato delle partite che sono state, sul campo, particolarmente agevoli per le rispettive squadre, contro Chievo e Pescara (quest'ultima ormai matematicamente retrocessa in Serie B). Nei risultati maturati al Bentegodi e all'Adriatico (1-3 per il Toro, 1-4 per la Roma) tutti quanti si immaginavano la firma di almeno uno dei due attaccanti, ma così non è stato. La giornata numero 33 si è dimostrata sfortunata per Belotti e Dzeko, che hanno visto invece i loro compagni andare agevolmente in rete.

 ROME, ITALY - FEBRUARY 19: AS Roma player Edin Dzeko celebrates the goal during the Serie A match between AS Roma and FC Torino at Stadio Olimpico on February 19, 2017 in Rome, Italy. (Photo by Luciano Rossi/AS Roma via Getty Images)

"NERVOSISMO - Entrambi i giocatori, dopo i rispettivi match, hanno sentito molto il peso di non aver trovato il gol, per motivi diversi ma fondamentalmente accomunabili: Belotti pensava di aver dato la possibilità a Dzeko di prendere il largo nella classifica cannonieri, giocando lui il posticipo all'Adriatico, mentre l'attaccante giallorosso ha interpretato la sua gara come una chance sprecata. Il bosniaco, addirittura, è stato sostituito da Spalletti, e al momento dell'uscita ha palesato il suo dissenso nei confronti dell'allenatore, facendo capire di voler restare in campo per segnare almeno un gol. Belotti, dal canto suo, non ha reagito in maniera opportuna al gol di Iago Falque, che al Bentegodi ha di fatto chiuso il match. Dalle immagini televisive è chiara l'espressione di delusione sul volto di Belotti, che dallo spagnolo si aspettava un assist e non un tiro. E infatti, l'attaccante bergamasco non è andato ad esultare con Falque. Il Gallo però ha cercato subito di rimediare, pubblicando un post su Instagram con l'intento di calmare le acque.

"E' evidente il fatto che la corsa per la classifica cannonieri stia diventando logorante, ai limiti dell'ossessione per questi due giocatori, che tengono d'occhio anche la Scarpa D'Oro. E ciò rischia di riflettersi sulle loro prestazioni. La classifica cannonieri in questa stagione è più corta che mai, con sei attaccanti sopra le venti reti, e ogni giornata senza gol rischia di essere decisiva. Belotti per la prima volta in carriera si trova a gestire questo tipo di pressioni: sarà fondamentale comprendere che una gara senza gol è nell'ordine delle cose, che anche i compagni hanno il diritto di cercare il gol e ritornare ad essere l'attaccante mai domo e con voglia di stupire che tutti conoscono. Del resto, tra i cannonieri della Serie A, Belotti è quello con la squadra meno importante dietro di sè: vincere il titolo di capocannoniere sarebbe un'impresa oltre le aspettative. Un percorso mentale che Belotti, ragazzo intelligente e maturo, ha già intrapreso, con l'aiuto dei compagni e della società in primis.