Belotti e la fedeltà a Juric: “Resta al 100%”. Ora il duello con Vlahovic

Il confronto tra i centravanti simbolo delle due squadre impegnate questa sera allo stadio Franchi di Firenze

Per tutta l'estate sono stati tra i nomi più chiacchierati del mercato, e non era scontato che potessero confrontarsi nella sfida di oggi. Ma alla fine sono ancora i due riferimenti offensivi nonchè gli uomini simbolo di Torino e Fiorentina. Si tratta di Andrea Belotti per i granata e di Dusan Vlahovic per i toscani. Sono entrambi due attaccanti che rappresentano molto per le proprie società e per i tifosi che, dopo un'estate di voci di mercato, sembrano poter tirare un sospiro di sollievo in quanto sia Vlahovic che Belotti sono vicini alla permanenza nei rispettivi club. In merito al capitano granata, poi, sono state significative le parole di Juric: "Anche se fosse stato chiuso un accordo con altri club - ha detto il tecnico nella conferenza stampa della vigilia - Andrea non sarebbe andato via, perchè mi ha dato la sua parola: è il nostro capitano e lo sarà per quest'anno. Resta al 100%". Un retroscena importante dopo che in settimana il Gallo era stato accostato insistentemente all'Inter.

BELOTTI - Il capitano del Torino è pronto dunque a vivere un'altra stagione con la maglia granata, pur restando ad oggi con il contratto in scadenza 2022. Il fresco campione d'Europa, contro la Fiorentina, dovrebbe tornare dal primo minuto con l'obiettivo di guidare l'attacco granata magari cercando un'altra realizzazione personale dopo quella di sabato scorso contro l'Atalanta. Una rete, che se arrivasse, consentirebbe al Gallo di arrivare a 100 gol in Serie A. A Ferragosto con la Cremonese in Coppa Italia ha rimediato un infortunio ad una caviglia, ma è nota la sua resistenza al dolore e - dopo essere entrato nella ripresa contro l'Atalanta - il capitano granata è ora pronto a tornare titolare. Belotti ha nella formazione viola una delle sue vittime preferite in Serie A. Il Gallo infatti ha già messo a segno 5 gol e 2 assist nelle 12 partite disputate contro la Fiorentina. L'obiettivo personale del capitano granata in questa stagione sarà quello di migliorare le 13 reti realizzate nelle 35 partite giocate nell'ultimo campionato di Serie A.

VLAHOVIC - Il possente centravanti della Fiorentina è senza dubbio uno dei giocatori più pericolosi sui quali mister Italiano può contare. Vlahovic l'anno scorso ha disputato un ottimo campionato che lo ha portato ad essere uno degli attaccanti più forti della Serie A. Nella passata stagione il numero 9 viola è riuscito a segnare ben 21 gol in 37 presenze nel campionato italiano. Questo ottimo bottino ha reso Vlahovic una delle prime punte più richieste in Europa tanto che durante questa sessione di calciomercato è stato fatto a lungo il suo nome come uno dei possibili partenti: si è parlato di lui soprattutto in chiave Atletico Madrid. La società viola lo ha tuttavia confermato, senza cedere alle sirene di mercato: una prova di forza che adesso dovrà essere ripagata dal serbo sul campo. E il giovane attaccante con le maglie granata ha un buon feeling: nel 2019, infatti, vinse da protagonista con la maglia della Primavera una Coppa Italia in finale proprio contro i granata.

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