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Berardi la certezza in avanti per il Sassuolo, Boga la sorpresa

Verso il match / L'esterno neroverde negli ultimi due mesi sembra essere tornato quello di un tempo e domenica sarà sicuramente la minaccia numero uno per i granata

Roberto Ugliono

Domenica all'ora di pranzo arriverà all'Olimpico Grande Torino il Sassuolo di De Zerbi, una squadra ormai matematicamente salva e che potrà giocare libera da ogni pressione. Ma non sarà solo l'aspetto mentale dei neroverdi da temere, perché in avanti la squadra emiliana può essere letale in ogni momento grazie agli attaccanti e ai centrocampisti.

http://www.toronews.net/toro/toro-attento-a-sensi-e-lui-il-pericolo-numero-uno-a-centrocampo/

BERARDI - Il volto simbolo non può che essere Domenico Berardi, che nelle ultime settimane sembra essere tornato ai suoi livelli di un tempo, soprattutto per quanto riguarda l'aspetto realizzativo. L'esterno di De Zerbi sembra aver cambiato marcia da quando il tecnico lo ha iniziato a usare come seconda punta nel nuovo 3-5-2. Avvicinando il talentino calabrese all'area avversaria, ha migliorato il peso offensivo della sua squadra. Il bottino di 4 reti tutte su azione - alcune anche particolarmente pesanti, come quella contro la Fiorentina - unite all'assist contro l'Udinese, riportano alla ribalta un giocatore dall'enorme potenziale.

TANTE ALTERNATIVE - Soprattutto se si considera le diverse spalle su cui può puntare, che, se a livello realizzativo non stanno impressionando, rimangono delle carte importanti per De Zerbi. Matri e Babacar d'altronde sono due attaccanti ormai esperti della Serie A e rappresentano un avversario ostico da affrontare, soprattutto per la fisicità dei due.Il secondo, dopo avendo vissuto un periodo invernale particolarmente felice, ultimamente ha perso smalto e di conseguenza la maglia di titolare. Ad approfittarne è stato il 22enne in prestito dal Chelsea Jeremie Boga, che negli ultimi due mesi ha trovato 3 reti. L'ultima è quella di una settimana fa contro il Frosinone che ha regalato la salvezza ai neroverdi. A impressionare dell'attaccante francese non è tanto lo score, ma l'impatto che riesce sempre ad avere sulle partite e domenica scorsa è solo l'ultimo esempio della pericolosità di questo giocatore che è sia forte fisicamente sia dotato di un grande ritmo di gioco, il tutto unito a tempi d'inserimento perfetti.