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Beretta guarda al centro

Un giorno e mezzo di riposo, dopo la vittoriosa trasferta pugliese. Il Torino riprende a lavorare quest'oggi in Sisport, dove alle ore 15 ci sarà la prima seduta di avvicinamento alla partita di sabato contro il...

Redazione Toro News

Un giorno e mezzo di riposo, dopo la vittoriosa trasferta pugliese. Il Torino riprende a lavorare quest'oggi in Sisport, dove alle ore 15 ci sarà la prima seduta di avvicinamento alla partita di sabato contro il Sassuolo. Rigorosamente a porte aperte: è abitudine di Mario Beretta lasciare sempre i cancelli spalancati all'ingresso del pubblico, perfino nella sessione di rifinitura. Stiamo iniziando a conoscere gli usi dell'allenatore milanese, e con questo certo si presenta al meglio ad una tifoseria storicamente abituata a stare particolarmente vicina alla propria squadra, e che digerì male le lunghe serrate novelliniane.Beretta ci è parso finora tecnico che alterna sedute quasi puramente tattiche ad altre di grandi sudate. I prossimi allenamenti, per sua stessa ammissione, saranno dedicati ad approfondire lo studio degli elementi a sua disposizione, visto che nei cinque giorni trascorsi dalla firma del contratto alla partita di Lecce ha dovuto affidarsi ai giocatori che meglio conosceva. Quanto visto in campo lo avrà però orientato a rivedere alcune scelte. Per quanto riguarda lo schema, invece, nessun dubbio: avanti con il 4-3-1-2, come annunciato già nella conferenza-stampa di presentazione, e come ribadito nel post-partita di sabato; come tutti sanno, nel calcio non è uno schema di per sé ad essere buono o scadente, ma come viene interpretato.E così, il mister predica la costruzione del gioco per vie centrali, secondo una filosofia semplice ed inconfutabile: “i laterali di centrocampo non li ho -potrebbe essere il pensiero di Beretta- dunque perchè tentare di inventarli? Lavoriamo al meglio su quel che abbiamo”. Sfondare al centro, dove si può arrivare al tiro e alla porta, e non cercare con insistenza di allargare sulle corsie laterali, dunque, il programma tattico su cui lavorerà l'allenatore nelle prossime settimane, con in mente l'idea che “Bianchi può essere sfruttato in molte maniere diverse, non solo con i cross”. Domani, intanto, niente festa: il tempo è poco e ovviamente ci si allena. Sabato alle 15:30, invece, arriva il Sassuolo, per una sfida inedita.

(foto M.Dreosti)