Beretta sperimenta nuove posizioni

"Si inizia ad intravedere qualcosa dopo due giorni di allenamento in Sisport agli ordini del nuovo tecnico. Non si tratta di nulla di eccezionale, ma qualche piccola e interessante, novità. Beretta segue da vicino la squadra e i diversi giocatori, li incita e spiega loro come fare. Coadiuvato perfettamente dai suoi collaboratori, delega il compito di seguire il gruppo, così può dedicarsi alle cose che più gli premono. Per costruire una squadra solida si parte sempre dalla difesa. Diventa importante assimilare bene i movimenti e capire cosa fare al momento opportuno. Colantuono aveva lavorato molto in estate a Folgaria sui meccanismi difensivi e sull’impostazione della manovra, adesso Beretta continua il lavoro del tecnico romano. In realtà il modo di “insegnare” calcio è leggermente diverso, più pacato e tranquillo il milanese, più verace e diretto l’ex tecnico granata.

"Ieri qualche novità si è già vista. Mentre tutto il gruppo svolgeva il classico allenamento-riscaldamento sui fondamentali seguito da Zoratto, Beretta si dedicava alla difesa e all’impostazione della manovra. Ha chiamato a turno due gruppetti, il primo – presumibilmente i titolari – era composto dal redivivo Pisano a sinistra, Zoboli e Ogbonna centrali, mentre a destra veniva provato Bottone. La seconda manche vedeva schierato terzino sinistro Rubin con Diana sull’altra fascia, mentre la coppia centrale era composta da Loria affiancato da un ragazzo della primavera.

"Va detto che i primi giorni servono più per conoscere i giocatori e le loro potenzialità che per iniziare un vero e proprio lavoro tattico, però è curioso come Beretta abbia voluto sperimentare Bottone in quella posizione. Ieri Colombo era assente per un affaticamento muscolare e probabilmente è quella la ragione per cui il biellese è stato provato terzino destro, ma non è detto che come esperimento, in futuro, non possa essere riproposto. Intanto oggi ne sapremo di più, grazie alla partitella in programma alle ore 15.00.

"(Foto: Torino Fc)