Bianchi: mercato e Toro, sudore e studio

Non é mai stata la più probabile fra le varie possibilità, ora però rischia pian piano di svanire definitivamente: nel novero delle pretendenti a Rolando Bianchi, si defila il Siena. La trattativa era stata annunciata da chi proponeva anche Mastronunzio come contropartita, ma la “Vipera” non é mai piaciuta a Ventura, che lo considera troppo poco mobile per il suo gioco (vieppiù ora che l'età avanza e che l'ultimo campionato l'ha visto più fermo che in campo). Peraltro, su di lui c'é il Bari che insiste.Perinetti ha dichiarato come il problema non sia tanto economico, quanto tattico; a Sappada, invece, si dice che l'esigenza (di cedere) sia economica, quando in realtà c'é anche un discorso tattico. Per molti resta un mistero come un attaccante che segna possa rappresentare un problema, visto che mezza Serie A cerca un bomber prolifico e chi ce l'ha dovrebbe tenerselo stretto; ma tant'é, anche Ventura pare avere idee diverse. Anche se...Anche se, in questi giorni, Bianchi si sta comportando -come sempre- da Capitano vero: con impegno tale che non c'é giorno senza che un suo compagno dichiari “Che esempio per noi, che onore averlo come leader”. E con impegno tale da...cercare di far cambiare idea al tecnico. Il quale conosce il valore tecnico del centravanti, sta imparando anche le sue qualità umane, e sta apprezzando i suoi sforzi per rendersi buono anche per il suo gioco, che é diverso da quello degli altri allenatori conosciuti in carriera, e forse non l'ideale per lui.Magari, Rolli ce la potrebbe pure fare, ad adattarsi alle richieste di Mister Libidine. Ma forse, é giunto per lui il momento di non doversi più piegare ad esigenze tattiche cui le sue caratteristiche non combaciano in pieno, sposando invece un progetto tecnico nel quale lui sia centrale e in cui possa essere messo nelle migliori condizioni per fare quel che sa fare come pochi altri attaccanti italiani: fare gol. Tanti, tanti gol.Dove li farà? Non più al Siena; non più al Napoli, che ha confermato Lucarelli; forse all'Atalanta, che però aspetta di sapere se giocherà in A o in B, forse al Parma, che non sa se puntare tutto su Pellé. Ma intanto, per ora e chissà per quanto, li farà al Toro.

(foto M.Dreosti)