gazzanet

Bonifazi, voto 6: lo spazio è poco, ma lancia segnali positivi

Pagellone / Il prodotto del settore giovanile, alla prima stagione con il 'suo' Toro, sfrutta bene le poche chance che riceve: buoni spunti e personalità

Federico Bosio

"Fine della stagione, tempo di bilanci: è il momento del tradizionale pagellone di fine anno. Giudicheremo l’annata di ogni giocatore del Torino tenendo conto del rendimento in campo, delle aspettative e del contesto intorno a lui. Per i lettori è sempre a disposizione lo spazio dei commenti per “giudicare” i nostri giudizi.

"Prelevato nel 2014 e subito vincitore del campionato Primavera con la casacca del Torino, è inevitabile che l'obiettivo di Kevin Bonifazi - così come quello di qualsiasi ragazzo proveniente dal settore giovanile di una squadra del massimo campionato - fosse quello di impressionare attraverso le stagioni in prestito la 'casa base' e farvi ritorno per restare come effettivo componente della rosa, e provare l'emozione di militare per quei colori. Un sogno che il difensore classe '96 ha coronato proprio nell'annata calcistica appena terminata, convincendo prima Sinisa Mihajlovic a puntare anche su di lui, nel corso del ritiro estivo, e poi Walter Mazzarri a confermarlo una volta subentrato alla guida dei granata. Quella appena conclusa è stata senza dubbio, dal punto di vista personale, una stagione positiva per il marcatore.

"Com'era prevedibile il primo anno tra le fila del Torino si è rivelato essere più una stagione "di apprendimento" e di immagazzinamento dei consigli forniti dai compagni di reparto dotati di maggiore esperienza, piuttosto che vissuto come vero e proprio protagonista, ma i segnali lanciati dal giovane prodotto del vivaio sono stati notevoli. Le poche chance ricevute - sette nell'arco di tutta la stagione - sono state sfruttate bene e Bonifazi ha potuto mettere in mostra le migliori qualità che lo contraddistinguono: una struttura ed un conseguente impatto da sottolineare, una buona personalità che gli ha permesso di convincere in quasi tutte le occasioni in cui è stato chiamato in causa. L'esordio con la maglia granata è arrivato nel quarto turno di Coppa Italia, il 29 novembre, contro il Carpi per mano di Mihajlovic. In campionato il primo palcoscenico arriva invece con Mazzarri il 31 marzo, a Cagliari, quando nell'intervallo il giovane subentra a NKoulou dimostrandosi volenteroso ed affidabile.

"Il tecnico toscano lo lancia poi titolare quattro giorni dopo nell'infrasettimanale contro il Crotone, e gli concede altri quattro gettoni da quel momento al termine della stagione: Bonifazi subentra nel secondo tempo a Verona contro il Chievo, parte dal primo minuto invece a Bergamo, a Napoli ed a Marassi contro il Genoa nell'ultima di campionato. Tra tutte queste sfide, contro avversari di livello anche elevato, l'unica prestazione negativa offerta è innegabilmente arrivata sul campo dell'Atalanta, allorquando i granata hanno incassato ben due reti proprio dal suo lato e nel complesso il giovane è apparso in affanno. Grossa attenuante: per mancanza di alternative Mazzarri era stato costretto a schierarlo in un ruolo non suo, ovvero come laterale di destra nel centrocampo a quattro. Per quanto riguarda il bilancio generale della stagione, Bonifazi ha dimostrato di poter essere senza ombra di dubbio utile a questo Torino, con la logica speranza di venire utilizzato con maggiore continuità dopo il primo anno "di studio".

"LE STATISTICHE DELLA STAGIONE 2017-18 DI BONIFAZI 

 #CAMPIONATOCOPPA ITALIA
Presenze61
Minuti giocati407'90'
Gol 00
Assist00
Cartellini gialli00
Cartellini rossi00
VOTO6