“Nonno” Oscar è stata la rivelazione di questo primo scorcio di campionato, nonostante i suoi trentotto anni dimostra ancora una freschezza degna di un ventenne con, in aggiunta, una buona esperienza.Si è meritato sin da subito la fascia di capitano che non è arrivata per ordine di età, ma per il carisma che mette sia in campo che negli spogliatoi.Sabato dovrebbe rientrare dopo aver rifiatato un turno e si prevedono scintille tra lui e Giorgio Corona, il bomber palermitano punta di diamante del Catanzaro di Sergio Buso.Proprio a causa di Corona è rimasto un po’ di astio da parte dei giallorossi verso il Toro, ovviamente quello di Cimminelli, quando l’ex patron voleva comprare l’attaccante siciliano perché consigliatogli dall’ex Ministro Mancino, noto tifoso torinista.La società calabrese lo dichiarò incedibile, ma ancora oggi ricordano con poco affetto “l’affronto”, proprio per questo il clima sarà caldo sia in campo che fuori.Brevi sarà utile soprattutto per la maturità che saprà mettere in campo senza cadere in nessun tranello di carattere comportamentale.La squadra di De Biasi è comunque riconosciuta come una delle più disciplinate, che pensa di più a creare gioco che a spezzarlo agli avversari.
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Brevi contro il bomber Corona
“Nonno” Oscar è stata la rivelazione di questo primo scorcio di campionato, nonostante i suoi trentotto anni dimostra ancora una freschezza degna di un ventenne con, in aggiunta, una buona esperienza.
Secondo alcuni siti di tifosi giallorossi il Catanzaro è favorito perché il Torino non ha ancora nessun schema di gioco. Probabilmente sono poco informati perché i granata, nonostante abbiano subito una preparazione precaria a causa delle note vicende societarie, sono riusciti, grazie a De Biasi, ad avere un gioco spumeggiante e ad osare maggiormente in attacco. Prendiamo come esempio la partita di Pescara, sullo 0-1 si può scommettere che un certo Ezio Rossi avrebbe tolto un attaccante per aggiungere un difensore, invece l’attuale mister ha inserito Fantini al posto di Nicola ed è stato ripagato col raddoppio siglato proprio dallo stesso ex viola. Brevi rappresenta questo spirito, osare in ogni situazione, non essere mai domi, uno da Toro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
“Nonno” Oscar è stata la rivelazione di questo primo scorcio di campionato, nonostante i suoi trentotto anni dimostra ancora una freschezza degna di un ventenne con, in aggiunta, una buona esperienza.
Secondo alcuni siti di tifosi giallorossi il Catanzaro è favorito perché il Torino non ha ancora nessun schema di gioco. Probabilmente sono poco informati perché i granata, nonostante abbiano subito una preparazione precaria a causa delle note vicende societarie, sono riusciti, grazie a De Biasi, ad avere un gioco spumeggiante e ad osare maggiormente in attacco. Prendiamo come esempio la partita di Pescara, sullo 0-1 si può scommettere che un certo Ezio Rossi avrebbe tolto un attaccante per aggiungere un difensore, invece l’attuale mister ha inserito Fantini al posto di Nicola ed è stato ripagato col raddoppio siglato proprio dallo stesso ex viola. Brevi rappresenta questo spirito, osare in ogni situazione, non essere mai domi, uno da Toro.
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