Cairo: ‘Pensiamo positivo!’

di Federico FlorisOggi pomeriggio presso la conference room del centro Sisport si è tenuta la presentazione della Toro card con il presidente Cairo ed i dirigenti della Agos, società partner nella realizzazione di questo progetto e annoverata tra i nuovi sponsor del Torino, con un contratto di due anni.TORO CARD. Il presidente granata presenta la nuova iniziativa: 'La carta di credito Toro card offre vantaggi ed agevolazioni ai consumatori e tifosi granata. L'abbiamo pensata appositamente per i sostenitori del Toro. Sarà interessante soprattutto in chiave abbonamenti visto che permetterà il pagamento delle tessere per il prossimo campionato a rate'.Marco Barbieri della Agos sottolinea: 'Il nostro gruppo è presente sul mercato italiano da circa 20 anni e fa parte del Credite Agricole. Siamo molto lieti di iniziare questa sponsorizzazione con il Torino e di presentare la nostra iniziativa. La Toro Card farà parte del circuito Visa, sarà gratuita nel primo anno e costerà 15 euro dall'anno successivo. La carta evolverà nel tempo con nuove convenzioni dedicate ai tifosi del Toro. Si può prenotare da oggi e sarà attiva a partire dal 15 maggio'.OTTIMISMO. Urbano Cairo si addentra sull'attualità calcistica analizzando il momento della squadra: 'C'è più ottimismo ora. Con l'Inter c'è stata una buona prestazione, peccato per il risultato ma nel calcio sono cose che possono capitare. Ora è fondamentale non sentirsi appagati e andare in cerca dei punti importanti che ci servono per la salvezza. Perciò bisogna mantenere la giusta concentrazione. Ci vogliono rabbia e cattiveria positiva: non accontentiamoci delle buone prestazioni'.THINK POSITIVE. Il primo dirigente granata per esplicitare il giusto approccio alle prossime quattro partite di campionato cita l'autore americano Norman Vincent Peale, padre del 'pensiero positivo' con il suo libro di maggiore successo: The power of positive thinkig 'Visualizziamo le cose belle- dice Cairo- per entrare in campo domenica con il piglio adatto. Ciò non vuol dire sottovalutare l'avversario ma sentire di potercela fare, sempre. Come insegna Peale la predisposizione dell'animo è utile, giusta e spesso fa la differenza. Io l'ho sempre applicata in tutte le mie attività. Ora la squadra sta lavorando parecchio per presentarsi al meglio contro la Roma da un punto di vista tattico, tecnico e mentale'.CAMBIO. Cairo torna poi sulla decisione di esonerare Novellino per riaffidarsi a De Biasi: 'Ho preso questa decisione sofferta quando ritenevo fosse necessario. Sono comunque contento di aver ritrovato De Biasi, ci siamo riavvicinati e c'è un buonissimo rapporto. Nel complesso dopo un girone d'andata non brillante ma con molte attenuanti (infortuni, squalifiche e perciò tante formazioni diverse). Poi abbiamo inanellato 8 risultati utili consecutivi fino alla sconfitta di Cagliari. In seguito ci sono state tre gare in una settimana e la vittoria di Catania. Dopo la vittoria in trasferta sono giunte le sconfitte con Empoli e Genoa. Ho preso la decisione di cambiare quando mi è sembrata giusto farlo. Ora sono qua per trasmettere tutta la mia positività. Adesso si tratta di trasferire in campo questa convinzione'.ERRORI. Cairo intende concentrarsi unicamente sulle prossime 4 gare di campionato senza pensare a ciò che ci sarà dopo: 'Usciamo inseme da questa situazione di classifica, i bilanci facciamoli alla fine. A bocce ferme penseremo anche agli errori che sono stati commessi per cercare di non commetterne più in futuro. Sono da due anni e mezzo nel calcio e siamo sempre stati in emergenza, senza tempo di rifiatare. Del resto nella mia attività di imprenditore ho editato il mio primo giornale di successo dopo 5 anni. In tutti i campi ci vogliono un po' di rodaggio ed esperienza' .COMOTTO. Il presidente è laconico sulle affermazioni reali e presunte dell'ex capitano: 'No comment'. Riguardo, invece, alle frasi di Novellino che considera il toro già salvo dice: 'Non siamo già salvi, lo dice la classifica. Ci servono 4-5-6 punti e ora dobbiamo giocare al massimo per ottenere tutti i risultati che ci servono per restare in A'. Sul futuro di Comotto il numero uno del club di via Arcivescovado si limita a dire: 'Come detto prima la motivazione è fondamentale nel calcio come nella vita. Quindi al Toro vorrei vedere sempre gente contenta e positiva. Io mi sto impegnando molto nel progetto- Toro, certo si può fare di meglio ma ciò non significa che non ci sia il progetto. C'è eccome ed io sono molto motivato a portarlo avanti'. Perciò al Toro voglio sempre gente contenta, poi in ogni cosa ci sono le eccezioni'.MERCATO. Il sostituto dell'ex capitano sta convincendo Cairo e l'ambiente granata con le sue ultime prestazioni: 'Il nostro obiettivo è riscattare sia lui sia Dellafiore. Abbiamo il diritto di riscatto ed intendiamo esercitarlo'. Il presidente pur non entrando direttamente nell'argomento- calciomercato visto che c'è una salvezza ancora da conquistare ribadisce: 'Rosina è incedibile. Fa piacere che sia piaciuto all'Inter ma la sua permanenza in granata non è in discussone. Comunque ora pensiamo alle nostre ultime partite poi verrà il momento di sederci tutti attorno ad un tavolo, io, De Biasi, Antonelli e Lupo per pianificare la prossima stagione'.