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Cairo: ‘Rosina? Teniamocelo stretto’

Al termine dell’allenamento odierno, poco dopo lo scatto della foto ufficiale, avvenuto su un terreno da gioco secondario del centro Sisport, il presidente Cairo è tornato sulla vittoriosa partita di ieri sera...

Federico Floris

"Al termine dell’allenamento odierno, poco dopo lo scatto della foto ufficiale, avvenuto su un terreno da gioco secondario del centro Sisport, il presidente Cairo è tornato sulla vittoriosa partita di ieri sera contro l’Atalanta. Il primo dirigente granata è parso molto soddisfatto per la prova espressa dalla squadra, soprattutto nel secondo tempo, ed altrettanto fiducioso per il prosieguo di una stagione ricca di impegni ravvicinati. Il prossimo metterà di fronte ai granata la Samp a Marassi.Il presidente Cairo si è soffermato sulla situazione particolare attraversata da capitan Rosina: ‘Me lo tengo stretto. Sa fare grandi cose e l’ha dimostrato nel passato. Anche l’anno scorso nonostante i problemi fisici ha disputato una stagione discreta. Ora, superato l’infortunio che l’ha limitato, sta benissimo e presto tornerà ai suoi livelli’.

"Sui fischi che ieri sera per la prima volta parte del pubblico granata ha riservato al numero dieci il primo dirigente del Toro ha affermato: ‘Qualcosa si è sentito. Il pubblico fa in fretta a riappacificarsi. Adesso voglio che Alessandro si concentri al 101% sul calcio. Niente distrazioni di alcun tipo e tra breve tempo tornerà la condizione migliore’. Sul giocatore che è subentrato a Rosina, ovvero Ignazio Abate, una delle note più liete del campionato granata, Cairo ha detto: ‘Vedremo di cosa si tratta nello specifico, spero non sia nulla di grave. Stamattina stava già meglio nonostante il gonfiore alla caviglia’. Gli ultimi aggiornamenti parlano di un possibile stop di tre settimane.

"Tra i maggiori protagonisti della vittoria contro gli orobici Matteo Rubin: ‘Ha disputato davvero una grande partita. E’ stato bravissimo e decisivo nelle occasioni dei due gol, prima con il cross per Amoruso e poi con l’inserimento che ha fruttato il raddoppio di Stellone. Ciò che mi è piaciuto di più ancora è stato l’atteggiamento nel finale di gara: grande temperamento in fase di contenimento. Ha gli attributi e sta bene sia da un punto di vista fisico che caratteriale’.Chi invece deve ancora dimostrare le proprie qualità nel Toro è Rolando Bianchi, ieri in panchina. Cairo ha parole al miele anche per il centravanti bergamasco: ‘Si sta ritrovando. Solo con il tempo, considerata l’imponente struttura fisica, acquisirà brillantezza ed agilità. Un po’ come capita a Bobo Vieri. Sono convinto che Rolando ci saprà dare grandi soddisfazioni’.

"Ampia scelta in attacco quindi per un De Biasi che il presidente ha confermato con estrema chiarezza non essere mai stato in discussione: ‘E’ bello avere una rosa ampia con tante soluzioni, poi tocca al mister prendere le sue decisioni in totale ed assoluta autonomia. Stellone ad esempio ieri ha fornito un’eccellente prestazione: tirato a lucido fisicamente, ha retto perfettamente tutti e 90 i minuti di gara’.Da un punto di vista tattico trova consensi il 4-4-2: ‘E’ un modulo equilibrato. Con il 4-3-3 anche Mourinho fa un po’ fatica. Con il 4-4-2 si copre bene il campo. Ieri era una partita da vincere a tutti i costi e la squadra si è dimostrata pronta a spingere in fase offensiva ed altrettanto brava a coprirsi’.

"Dopo i fondamentali 3 punti di ieri la parola d’ordine è una sola: ‘Continuità. Domenica con la Samp sarà una sfida impegnativa che dovremo affrontare con lo spirito del secondo tempo di ieri: cattiveria sportiva, volitività ed aggressività’.