di Marco LiguoriC'è la futura incognita Djetou a pesare sui conti del Parma. Nella notaintegrativa del bilancio chiuso al 30 giugno scorso è evidenziato ilcontenzioso giudiziario per circa 9 milioni di euro aperto dal calciatorefrancese con il club emiliano, dove giocò nella stagione 2001/02 e tornò nel2005 senza disputare partite. Il 13 marzo scorso Djetou ha notificato unricorso aperto davanti al giudice del lavoro di Parma, chiamando in giudiziola società del presidente Tommaso Ghirardi. In esso il calciatore chiede, silegge nella nota integrativa, «nuovamente il pagamento di n.5 mensilità (3delle quali già oggetto di pronuncia del collegio arbitrale), ilrisarcimento del danno così come previsto nell'accordo collettivo e il dannoderivante dalla perdita di chances, quantificando la propria pretesa incomplessivi 8.951.817,12 euro». Le 3 mensilità riguardano quelle di settembre, ottobre e novembre 2004 «per complessivi 1.025.242,57 euro, oltre a interessi e spese legali» cui è stato condannato il Parma dal Collegioarbitrale della Lega calcio il 16 aprile 2007. «Nella stessa data il medesimo organo giudicante – si legge nella nota – ha altresì dichiarato improcedibili per sopravvenuto difetto di interesse le ulteriori due vertenze aventi ad oggetto le richieste di risoluzione del contratto promosse da entrambe le parti».Il Parma è passato al contrattacco e si è costituito in giudizio «chiedendoil rigetto di tutte le domande avversarie – prosegue la nota – inparticolare per carenza di giurisdizione e/o competenza, e formulandodomanda riconvenzionale con la quale ha richiesto la condanna di Djetou alpagamento della somma di 7.331.554 euro a titolo di risarcimento del dannoprodotto a causa della risoluzione ante tempus del contratto di prestazionesportiva per fatto e colpa dello stesso calciatore». La società ha«effettuato stanziamenti adeguati in merito al contenzioso», ma ha anchechiesto «la condanna del calciatore al risarcimento del danno» pertemerarietà della lite.Il bilancio 2006/07 del Parma si è concluso con una perdita di 3,24 milioni,coperta mediante utilizzo di pari importo della riserva da conferimento.L'anno scorso si era registrato un attivo di 3 milioni per la plusvalenza di14,7 milioni realizzata su Alberto Gilardino. Riguardo alla somma incassataper l'attaccante è tuttora in corso un contenzioso giudiziario tra il Verona(da cui proveniva il calciatore) e il Parma. Il club emiliano presentaricavi per 35,55 milioni (47,99 milioni nel 05/06) e costi per 39,71 milioni(47,73) con uno squilibrio di 4,16 milioni (4,11): senza plusvalenze (4,92milioni) e minusvalenze (346mila) calciatori, che per i criteri civilisticisono componenti straordinarie, i ricavi ammontano a 30,62 milioni (26,04milioni in 05/06), i costi a 39,37 milioni (47,14 milioni) e la differenzanegativa per 8,75 milioni (-21,1 milioni).
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Calcio & stipendi. Nove milioni di contenzioso
di Marco Liguori
C'è la futura incognita Djetou a pesare sui conti del Parma. Nella nota
integrativa del bilancio chiuso al 30 giugno scorso è evidenziato il
contenzioso giudiziario per circa...
Fonte: Liberomercato 23 dicembre 2007 (pag. 44)
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