Il nuovo corso del Toro ripartirà (anche) da Cristian Ansaldi. Il contratto del laterale argentino scadrà il 30 giugno, ma l'intenzione di club e giocatore è quella di rinnovare e proseguire in granata anche per la prossima stagione.
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Calciomercato, il Toro ripartirà da Ansaldi: rinnovo in vista per l’argentino
Non è scattato il prolungamento automatico, ma la volontà delle parti è chiara: proseguire in granata
ANCORA PROTAGONISTA - Con trentatré presenze complessive, condite da un gol e sei assist, Ansaldi si è confermato ancora una volta giocatore fondamentale per i granata. Dopo le difficoltà di inizio stagione, con il passaggio dal 4-3-1-2 al 3-5-2 l'argentino ha gradualmente scalato le gerarchie, fino a riscoprirsi elemento imprescindibile per la squadra. Nonostante l'arrivo in estate di Rodriguez e Murru ed i trentacinque anni da compiere a settembre, l'ex Inter e Genoa si è preso i gradi di titolare sulla sinistra e ha portato un contributo fondamentale per il raggiungimento della salvezza. Si pensi, tanto per citare un esempio emblematico, alla grandissima giocata che ha permesso a Vojvoda di sbloccare la gara contro il Parma. In una squadra che a tratti ha faticato a costruire, Ansaldi ha spesso rappresentato la fonte primaria di gioco.
IL RINNOVO - Quello dell'argentino sarebbe dunque un rinnovo meritato sul campo, a suon di prestazioni ancora una volta di grande livello. Il contratto del numero quindici prevedeva un prolungamento automatico al raggiungimento di almeno 25 presenze da 45', condizione che non si è però verificata. Ma questo non significa che il giocatore non prolungherà, tutt'altro: l'intenzione comune a tutte le parti in causa è proseguire l'avventura in maglia granata. La volontà è dunque chiara, così a fine stagione ci sarà un incontro per formalizzare l'accordo e tutti i dettagli. Da stabilire la durata del nuovo contratto, così come il ruolo che Ansaldi dovrà ricoprire in rosa la prossima stagione. Che sia da titolare o da rincalzo di qualità, la certezza è che in ogni caso gli andrà affiancato un altro giocatore. Ma prima di tutto verrà il rinnovo, che ad oggi sembrerebbe poco più di una formalità.
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