Nel giorno che precede la partenza della squadra granata per il ritiro di Malles la società di via Arcivescovado presenta alla stampa uno dei tre nuovi acquisti messi a segno sinora: il portiere Alex Calderoni, prelevato dal Treviso.
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Calderoni: ‘Un onore essere il secondo di Sereni’
Nel giorno che precede la partenza della squadra granata per il ritiro di Malles la società di via Arcivescovado presenta alla stampa uno dei tre nuovi acquisti messi a segno sinora: il portiere Alex Calderoni, prelevato dal Treviso.
"A fare gli onori di casa, presso una sala riservata del ristorante ‘I Cavalieri’ è il direttore sportivo Mauro Pederzoli, che introduce il nuovo arrivato (come del resto è avvenuto ieri con Amoruso): E’ un grande piacere presentarvi Alex, perché al di là dell’aspetto tecnico questo signore ha fatto molto per venire al Toro.
"Noi volevamo lui e lui voleva venire da noi ma la trattativa era tutt’altro che semplice e se è andata a buon fine gran parte del merito è suo. Ha dimostrato con i fatti l’intenzioni di vestire la maglia granata ed essere riusciti a portarlo qui è motivo di grande soddisfazione’.
"(Foto Dreosti)
"DECISIONI. Il portiere ravennate, infatti, pur di venire al Toro ha deciso di rinunciare ad una maglia da titolare in qualche club di B e ad un ingaggio superiore. Ecco le prime parole granata dell’ex atalantino: ‘Avevo voglia di Serie A, anche se so benissimo quale sarà il mio ruolo. Dopo 7 anni a Bergamo mi sono ritrovato a Treviso in una situazione difficile ed avevo un forte desiderio di tornare nella massima categoria. Il Toro è stata la prima squadra a farsi avanti ed io non volevo tirare le cose per le lunghe perciò ho cercato di far in modo che la trattativa si chiudesse subito. Pur di essere qui ho fatto rinunce , so che farò il secondo dopo 4 anni da titolare ma arrivo con la massima tranquillità e disponibilità. Se poi verrò chiamato in causa darò tutto ciò che ho per fare bene’.
"COMPAGNI. Calderoni lavorerà a fianco di due portieri molto amati dalla tifoseria: l’intoccabile Matteo Sereni ed il cuore granata Jimmy Fontana. ‘Conosco bene entrambi,– dice il nuovo arrivato- con Jimmy ho addirittura fatto il militare. In questi primi giorni di ritiro ho legato parecchio con loro, siamo sempre insieme. Ci siamo trovati subito: Matteo ha un carattere molto espansivo e divertente. Da un punto di vista tecnico, poi, credo che Sereni sia tra i 3 migliori portieri italiani insieme a Buffon e Toldo, perciò per me è un onore essere il suo vice. Io mi allenerò al massimo in caso ci fosse bisogno di me: nell’arco di una stagione ritengo che la differenza la facciano le riserve, quelli che sono chiamati in causa poche volte e devono mantenere lo standard di rendimento dei titolari. A livello strettamente personale uno come Jimmy può essere anche “arrabbiato” all’idea di fare il terzo così come io di fare il secondo: sono cose che bisogna accettare di buon grado e se noi lo abbiamo fatto significa che ci sta bene così’.
"SQUADRA. L’estremo difensore granata si addentra poi in un’analisi sulle prime impressioni che si è fatto dopo 3 giorni di Toro, svelando tra l’altro quale sarà il suo numero di maglia: ‘Gli stimoli che dà una piazza come questa sono davvero alti ed hanno fatto la differenza al momento di scegliere. In B per me è stato difficile, soprattutto dopo aver giocato in una piazza calda come Bergamo, completamente differente rispetto alla fredda Treviso.
"A leggere i nomi dei giocatori che compongono questo Toro, l’idea che viene è molto positiva. E’ difficile pensare che una squadra con questi giocatori si sia salvata alla penultima giornata ma anche noi a Treviso l’anno scorso eravamo partiti per la promozione e ci siamo salvati all’ultimo.
"La cosa che più mi ha stupito sinora è l’atmosfera di compattezza e serenità che si respira all’interno del gruppo, sinceramente non credevo ci fosse una tale armonia in una rosa che comprende anche diversi nazionali.
"Per quanto riguarda il numero di maglia prenderò il 99: se Matteo è il primo della lista io sarò l’ultimo…’
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