di Edoardo Blandino
toro
Camolese e la difesa camaleontica
di Edoardo Blandino
Al suo arrivo in granata Giancarlo Camolese ha subito dichiarato di non voler stravolgere la squadra. Nonostante avesse a disposizione due settimane per imporre il...
"Al suo arrivo in granata Giancarlo Camolese ha subito dichiarato di non voler stravolgere la squadra. Nonostante avesse a disposizione due settimane per imporre il proprio credo calcistico, il tecnico di San Mauro ha sempre predicato calma. Era importante che in un momento simile i giocatori fossero in grado di giocare al meglio delle possibilità e rivoluzionare completamente un impianto di gioco non sarebbe stata una buona idea. Ecco perché Camola ha spiegato che, semmai, voleva insegnare ai ragazzi un modo diverso di schierarsi in campo, in modo da avere poi una scelta nella preparazione della partita o durante il match stesso.
"E in effetti quanto è stato detto dal tecnico è stato fatto. Il suo Torino, da quando è arrivato sulla panchina, ha proposto due modi di giocare. È evidente a tutti che ciò che preferisce il tecnico è la difesa a 3, ma non per questo significa che sia l’unica opportunità per i granata. Infatti, nell’arco di queste settimane, la squadra ha cambiato camaleonticamente lo schieramento in campo. Un po’ difesa a 3, un po’ difesa a 4. Con il Milan è arrivata la disfatta e la retroguardia vedeva schierati quattro giocatori, ma proprio anche grazie a questo accorgimento tattico è arrivata la rimonta contro il Napoli: Camolese ha avuto l’intuizione di spostare un uomo di più sulla linea difensiva, passando così al 4-3-1-2.
"Ma tutti questi cambiamenti sono possibili anche grazie all’incredibilità duttilità tattica di molti giocatori granata. Pisano può fare l’esterno di una difesa a 3 e poi diventare terzino sinistro. Ogbonna, dopo quasi una stagione passata sull’out mancino, non ha avuto problemi a tornare nel suo antico ruolo di centrale. Colombo è un’ala che riesce a dare il meglio in fase offensiva, ma all’occorrenza riesce a coprire il lato destro di una difesa a 4. Insomma, Camolese ha a disposizione dei ragazzi in grado di ricoprire più zone del campo e questo gli permette di provare diverse soluzioni tattiche, anche nell’arco di una stessa partita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA