Campo sportivo

Il problema esiste anche se al momento è stato minimizzato. Il campo di allenamento di Orbassano non è propriamente adatto ad una squadra che ha bisogno di provare schemi ed affondi per scalare l’affascinante e quasi obbligata Serie A. Sia chiaro, non si può imputare solo a questo fattore la mancanza di lucidità in campo mostrata in questi ultimi risultati non proprio positivi, che hanno contraddistinto questa prima parte del girone di ritorno.

Salvatori in questi giorni ha visionato alcuni campi a Venaria dove la squadra potrebbe addirittura trasferirsi da marzo in avanti, anche se sembra più probabile che lo spostamento, se avverrà, sarà per il prossimo campionato.

Non è escluso però che il Torino FC possa trattare l’acquisizione dell’ex centro Sisport, dove si è allenato il Torino Calcio 1906 per molti anni e dove hanno fatto qualche sgambata anche i giocatori dell’attuale squadra. L’idea di Cairo è quella di creare in futuro una vera e propria Cittadella Sportiva dove poter avere a disposizione tutti i mezzi necessari per la preparazione, fatto imprescindibile per le moderne società calcistiche.

Ovviamente tutti questi discorsi sono proiettati in chiave futura, guardando soprattutto al portafoglio, proprio per questo motivo le possibili trattative aperte servono anche per ottenere sconti sui terreni visionati. Per quanto riguarda i campi di Orbassano la trattativa è in mano al sindaco del comune sito alle porte di Torino. In questo momento Cairo paga un affitto all’USD Orbassano, con regolare contratto, non si conoscono bene i termini, probabilmente la cifra è a forfait. Si sono allenati gratuitamente solo fino ai primi di ottobre, quando il Torino FC iniziava appena a far sentire i suoi primi vagiti. Non va dimenticato comunque che esiste sempre un Filadelfia da ricostruire, luogo culto per i tifosi granata che non desiderano altro di poter tornare a vedere gli allenamenti dei loro campioni in città, senza doversi sentire in trasferta ogni volta che sentono il desiderio di vedere da vicino i loro idoli.