toro
Cesena battuto
Dimenticare Mantova, era l’imperativo di De Biasi alla vigilia. Obiettivo centrato, assieme al ritorno al secondo posto, grazie al successo conquistato contro il Cesena. Dopo un primo tempo...
Dimenticare Mantova, era l’imperativo di De Biasi alla vigilia. Obiettivo centrato, assieme al ritorno al secondo posto, grazie al successo conquistato contro il Cesena. Dopo un primo tempo...
Dimenticare Mantova, era l’imperativo di De Biasi alla vigilia. Obiettivo centrato, assieme al ritorno al secondo posto, grazie al successo conquistato contro il Cesena. Dopo un primo tempo opaco e avaro di emozioni, i granata hanno cambiato marcia nella ripresa, costruito occasioni, sprecato un rigore con Rosina ma alla fine è giunto il meritato premio grazie ad un fendente di destro di Fantini, tornato al gol 25 giorni dopo la doppietta di Arezzo. De Biasi sorprende tutti, schierando il giovane De Sousa al fianco di Roberto Muzzi (promosso capitano, in assenza dell’infortunato Brevi), optando per un 4-4-2 classico, con Rosina e Fantini sugli esterni. I granata partono meglio, De Sousa e Rosina ci provano nei primi dieci minuti, ma la fiammata del Toro si esaurisce in fretta. Così, dopo una fase di maggiore equilibrio, è il Cesena a far vedere le cose migliori, con un tentativo di Ceccarelli e un brivido provocato dal colpo di testa di Bracaletti che si spegne a fil di palo. Al 27’ ci vuole invece l’aiuto della traversa per salvare Taibi sulla sventola di Ceccarelli dal limite. Il Torino torna a farvi vivo con De Sousa e al 34’ con un colpo di testa di Muzzi, però la squadra di De Biasi fa una gran fatica a costruire gioco in mezzo al campo, pagando l’evanescenza di Rosina e Fantini, i limiti tecnici di Edusei e quelli atletici di Longo. L’ex centrocampista della Salernitana, toccato duro, nella ripresa lascia il posto a Vailatti, mossa che sembra regalare maggiore sostanza alla manovra granata. Al 4’ Muzzi costringe Turci a una paratona. Lo stesso Muzzi si guadagna la migliore delle occasioni poco prima del quarto d’ora, guadagnando un calcio di rigore che Rosina spreca, calciando fuori. Il Toro, però, prende decisamente in mano la gara e con De Sousa e due volte con Fantini va vicino ad un vantaggio che sarebbe meritato. Dai e dai, alla fine il gol arriva e lo firma un generosissimo Fantini con una gran botta di destro al 26’. Nel finale c’è da soffrire, al 48’ Turci prova persino l’incursione in area sugli sviluppi di un corner, ma il Toro torna alla vittoria. E al secondo posto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA