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Cesena-Torino 1-2

Cairo mattatore prima del fischio d'inizio, presentato da Sportitalia come il grande motivatore del gruppo, ha ribattuto "Mi è sembrato giusto stare vicino alla squadra per capire meglio i miei ragazzi. Per questo ho deciso di...

Redazione Toro News

Cairo mattatore prima del fischio d'inizio, presentato da Sportitalia come il grande motivatore del gruppo, ha ribattuto "Mi è sembrato giusto stare vicino alla squadra per capire meglio i miei ragazzi. Per questo ho deciso di seguirla ancora più da vicino". Castori intervistato subito dopo ha ammesso "Partiremo a spron battuto come abbiamo sempre fatto, ma non parliamo di partita spareggio".

C'è il pubblico delle grandi occasioni al Manuzzi, oltre 12mila i presenti, folta soprattutto la rappresentanza granata.

Rodomonti fischia l'inizio del match, Vryzas in campo dal primo minuto come annunciato alla vigilia.

Le squadre iniziano in modo guardingo, ma è il Toro che inizia a pressare in avanti e al 10' viene annullato un gol ad Abbruscato per presunto fuorigioco. Due minuti dopo viene ammonito Lazetic.

La partita non decolla fino al 20' quando inizia a farsi vedere in avanti il Cesena, la difesa granata e Taibi fanno buona guardia. Vryzas ha una buona occasione al 26', ma è in fuorigioco, dopo che Turci mette sulla traversa nella ribattuta il greco tocca con una mano. Ammonito Papa Waigo, che ha messo in affanno Taibi in un paio di occasioni, mentre Pestrin fatica a restare in campo per un infortunio.

Rodomonti fischia la fine di un primo tempo combattuto, ma con poche vere azioni da gol.

Inizia la ripresa, nessun cambio tra le due compagini, Pestrin regolarmente in campo.

Al 12' viene fischiato un rigore al Cesena, per un presunto fallo di Melara su Papa Waigo, che dà l'impressione di buttarsi. Segna Salvetti e il Cesena va in vantaggio.

Al 17' Nicola ristabilisce l'equilibrio segnando un gran gol di testa, su cross di Gallo.

20' doccia fredda per i granata, Lazetic viene espulso per doppio giallo. Toro in dieci. De Biasi si cautela e mette Martinelli al posto di Vryzas. Mossa azzeccata quella del mister perchè Martinelli al 24' porta in vantaggio i suoi su bell'assist di Abbruscato.

Castori toglie Ciaramitaro e inserisce Piccoli che poi si infortuna.

In campo Fantini al posto di Music e Stellone per Abbruscato. Ammonito Mengoni, dopo Rea, Balestri e Lazetic.

Ora il Toro cerca di contenere gli avversari, senza troppi problemi, il Cesena dà l'impressione di non credere più nella rimonta. Tre i minuti di recupero. Fischia Rodomonti e Il Toro si gode i suoi tre punti dopo una gara bella ed importante.

De Biasi euforico a fine partita abbraccia tutti i suoi ragazzi. Il più festeggiato Luigi Martinelli, autore del gol vittoria che rilascia queste parole al termine dell'incontro: “Bellissimo, ci ho creduto su quella palla di Elvis. Sono contento per tutti noi, che siamo un grandissimo gruppo. Siamo sempre stati in partita anche quando il Cesena è andato in vantaggio. Ci voleva un po' di fiducia e la vittoria contro il Mantova ce l'ha data. Si va in campo uno per l'altro. Davanti a questa gente non si può non pensare al grande obiettivo”.