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Cesena-Torino

Nostro inviato a Cesena - Si trova lassù, a un passo dalla serie A. Eppure all'inizio ci credevano in pochi: “Eravamo in due guardi: io e mister Castori” mi dice sorridendo uno dei...

Redazione Toro News

"Nostro inviato a Cesena - Si trova lassù, a un passo dalla serie A. Eppure all'inizio ci credevano in pochi: “Eravamo in due guardi: io e mister Castori” mi dice sorridendo uno dei responsabili dell'Hotel nel quale l'anno scorso la squadra granata alloggiò due notti; “E quei soldi non li vedremo mai: figuratevi, siamo mica creditori privilegiati!” e questa volta il sorriso è amaro. “Ma pensiamo a stasera, molto meglio”. Già, stasera.

"I romagnoli vivono una vigilia tranquilla, non hanno pressioni addosso. Come si diceva son partiti senza aspettative particolari da parte del proprio pubblico, che strada facendo si è innamorato di questa formazione in cui militano otto giocatori cresciuti da queste parti: “Bernacci faceva il raccattapalle al Manuzzi, per la maglia dà l'anima. Salvetti è un grande, gioca sereno, è a casa sua, per lui stravediamo”. E il Toro? “Fortissimo, ma se vinciamo noi andiamo dritti in A e lo condanniamo ai playoff”. Un colpo al cerchio e uno alla botte: “Ma no, è che i granata mi stanno simpatici. Il legame tra le due società è sempre stato intenso”.

"E il gruppo ultrà delle “Weiss-Schwarz Brigaden” si era chiamato così in onore di Walter Schachner, che dopo la casacca bianconera ha indossato quella granata, giusto? “Mah, in realtà credo sia stato un caso che proprio in quell'anno sia arrivato il centravanti austriaco”. Urgono chiarimenti perché il nostro amico da prova di conoscere bene l'ambiente intorno alla squadra. Ma i legami storici tra le società non sono andati in parallelo con quelli del tifo, forse per una simpatia malcelata verso la Juve? “Forse è passato il messaggio di una Romagna bianconera, ma non è così”.

"Certo che non è così! Basta pensare al club di Faenza, uno dei più attivi del centro Italia, portato avanti con inesauribile passione dai ragazzi del grande Lisandro Michelini e che stasera sarà sulle gradinate del Manuzzi. Presente, come sempre, insieme al gruppo pesarese di Patrignani e a tutto il popolo granata che darà vita alla Maratona itinerante.

"Paolo Aghemo