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Che continua sorpresa D’Ambrosio

di Edoardo Blandino

 

Sguardo fiero e una sfrontatezza tipica dei suoi 21 anni. Non si tratta di finta spavalderia o troppa convinzione nei propri mezzi. Semplicemente è un...

Edoardo Blandino

di Edoardo Blandino

"Sguardo fiero e una sfrontatezza tipica dei suoi 21 anni. Non si tratta di finta spavalderia o troppa convinzione nei propri mezzi. Semplicemente è un giocatore sicuro di sé che sa di essere arrivato ad un punto in cui la propria carriera può prendere una nuova svolta. Non ha timore di scendere in campo. Arrivando dalla Lega Pro tutti in questi nuovi stadi si sente come un bambino che per la prima volta cammina per New York. E quando gli chiedono se la Maratona e tutti i tifosi non lo intimoriscono risponde: «No, perché? Al massimo mi esaltano». Danilo D’Ambrosio sorprende ogni giorno di più. È arrivato in punta di piedi e si è ritagliato il proprio spazio in pochissimo tempo. Per la maggioranza del pubblico era uno sconosciuto, ma gli addetti ai lavori lo hanno inquadrato come uno dei migliori talenti della Lega Pro. Tanta corsa, buona tecnica, un carattere forte e uno spirito da guerriero, ecco le sue doti. Da quando Colantuono lo ha schierato sulla fascia non ha più mollato il posto. Fino ad oggi non ha ancora sbagliato una gara, anche se i più maligni lo criticano per aver mancato il gol del pareggio contro l’Ancona. D’Ambrosio, però, non si è perso d’animo e allora si è rifatto contro il Modena segnando il 2-0. In questa Piazza il ragazzo napoletano sembra calzarci a pennello. E poco gli importa se la pressione che c’è a Torino ha schiacciato fulgidi talenti come Rosina. Sarà anche grazie alla giovane età, ma lui non pare accorgersi di tutto ciò che accade intorno alla squadra e scende in campo sgombero da ogni pensieri negativo con il sorriso sul viso. Forse il coraggio iniziale che gli ha permesso di superare ogni timidezza deriva dall’applauso che l’Olimpico gli ha tributato al suo esordio da titolare contro il Brescia, quando palla al piede superò tre avversari e sfiorò il gol. Fatto sta che ormai è diventato un punto di forza di questa squadra e si è rivelato l’ennesimo colpo giusto del mercato invernale di Petrachi. Ora non resta che acquisire per intero il suo cartellino a giugno.

"(Foto: M. Dreosti)