Che Toro sarebbe senza Pestrin?

"di Gianluca Sacchetto

"E' entrato immediatamente nel cuore dei tifosi, perchè è uno come loro. Manolo Pestrin incarna perfettamente, infatti, l'ideale di giocatore che la gente del Toro vuole vedere in campo con la maglia granata. Lottatore, senza timori di nessuno, cattivo quando serve. Sarà un caso ma con lui in campo la formazione di Colantuono non ha mai perso e anche sabato sul campo del Padova si è confermata questa tendenza. Senza il suo apporto in mezzo al campo con la Salernitana la squadra è, invece, andata in tilt.

"L'unica pecca il numero eccessivo di ammonizioni. Dopo averne raccolte quattro su quattro, con i campani non c'era infatti per squalifica, ha confermato il suo speciale record anche all'Euganeo, beccandosi il quinto giallo in altrettanti incontri. Un eccessivo agonismo che ha però una logica, come ha dichiarato lo stesso centrocampista. "Perchè mettere in difficoltà un mio compagno quando posso intervenire, seppur fallosamente?". Una linea di pensiero in parte condivisibile, a patto di non lasciare la propria squadra in dieci durante la partita. Con il rientro di Coppola, infatti, Colantuono sarebbe molto più sereno, anche in caso di squalifica di Pestrin.

"(foto: M. Dreosti)