Chi torna,scelga: fuori rosa o trasferimento

di Edoardo Blandino

"Dopo la risoluzione delle comproprietà, il mercato del Torino rimane in fermento. Ora bisogna risolvere una serie di altre operazioni per permettere alla squadra di cominciare ad assumere la fisionomia finale. Il lavoro è lungo e faticoso, ma Petrachi ha già dimostrato di essere uomo in grado di fare grandi cambiamenti in poco tempo. A gennaio ha rivoluzionato la rosa ed in questo mercato proverà a fare lo stesso. Oggi, però, dovrà anche trovare una sistemazione definitiva per tutti quei giocatori che non rientrano più nei piani societari, cioè i calciatori che a gennaio sono stati messi fuori rosa. A meno di incredibili colpi di scena, per tutti loro si profila un futuro lontano da Torino, oppure una stagione da separati in casa, costretti ad allenarsi da soli, fuori squadra.

"Ma quello di Diana è solo uno dei tanti esempi. I vari stipendi di Di Michele, Pisano & co. gravano non poco sulle tasche di Cairo. Petrachi ha ricevuto l’okey dal Grande Capo per potere mettere fuori squadra chi rifiuta ogni trasferimento, ma è altrettanto vero che se riuscisse a sistemare in giro ogni patata bollente, potrebbe abbattere significativamente la voce delle spese fisse annuali e, di conseguenza, reinvestire ciò che è stato risparmiato per il mercato in entrata. Non ci resta che attendere e confidare nell’operato di Gianluca Petrachi.

"(Foto: M. Dreosti)