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Ci sono novità

di Alessandro Salvatico

Parliamo del Torino.
Dimentichiamo, per quanto possibile, le conseguenze fattive delle parole di Renzo Menarini; non pensiamo, per ora, ai calcoli incrociati...

Redazione Toro News

"di Alessandro Salvatico

"Parliamo del Torino.Dimentichiamo, per quanto possibile, le conseguenze fattive delle parole di Renzo Menarini; non pensiamo, per ora, ai calcoli incrociati sui prossimi 180 minuti; parliamo della squadra di Camolese.Quante novità, in una partita sola!La vittoria in trasferta, intanto, inseguita per tutto il campionato e centrata con il terzo tecnico al penultimo tentativo; le due reti in una sola partita, evento non epocale ma certo infrequente; il gol su punizione, mai successo in Serie A al Torino FC; la realizzazione del capitano non dal dischetto, prima volta quest’anno; la vittoria ottenuta in rimonta, altra novità assoluta.Può bastare, per una partita sola.

"Fatte queste considerazioni, che poi tali non sono in quanto si tratta di numeri e annotazioni statistiche, ecco che è evidente che coloro i quali volessero trovare dei difetti a questo Torino non si troverebbero ad affrontare un compito improbo. Dalle incertezze sullo schema offensivo migliore da scegliere, alle topiche difensive individuali, alla scarsa cattiveria del centrocampo in trasferta, ad altro ancora. Ma la differenza che passa tra questi difetti e le note positive sopra elencate è una: i primi non sono novità.

"Il Torino ha dei problemi (come tutti, chi più, chi meno), ne ha dall’inizio della stagione. Ma forse ora ne ha un po’ meno, e soprattutto ha scoperto dei punti di forza insospettati. I problemi, mesi fa, erano di mollezza difensiva, di approssimazione tattica; poi, divennero di sterilità e di assoluta mancanza di gioco, quando si perdevano partite senza fare neppure un tiro in porta, e comunque mai prima della metà del secondo tempo o giù di lì. Ora, possiamo discutere sulla scelta di Camolese di non schierare dall’inizio Stellone, in questa partita fuori casa, insieme ad Abate, a Rosina e a Bianchi. Possiamo sviscerare la prestazione di Rosina e dire che prima della punizione-capolavoro era un assente ingiustificato, e che avrebbe dovuto essere sostituito (ma hanno avuto ragione lui e il mister, nel caso specifico, evidentemente); possiamo lamentare la partita non bella cui abbiamo assistito.

"Ma anche quest’ultimo appunto si trasforma in una grande novità, una novità da vincenti. Non è stata una bella partita, il Toro non ha giocato una grande gara; vero, innegabile. Eppure, l’ha vinta. Quante volte è accaduto, in questo campionato, che le avversarie dei granata disputassero brutte prestazioni, tirando in porta poco o nulla, speculando, e poi portassero via bottino pieno? Quante domeniche si sono concluse con simili lamentazioni da parte di mister De Biasi, quante discussioni sono girate intorno alla “mancanza di cinismo” dei granata?Ebbene, ieri è successo, in fondo, quello che in tanti avevano chiesto: i granata hanno sofferto e hanno saputo soffrire, hanno subito perché in trasferta contro una squadra più forte (e nient’affatto priva di motivazione) e hanno reagito come avremmo voluto vedere spesso, hanno tirato in porta due volte e hanno fatto due gol.Sarà brutto? Chi scrive avrebbe gradito vedere brutti spettacoli simili tante, tante altre volte.