Cinque giorni di lavoro su più fronti

Cinque giorni per mettere le cose a posto. Cinque giorni per piazzare il primo colpo (e dovrebbe trattarsi del portiere), cinque giorni per risolvere le situazioni ancora piuttosto in bilico. Di carne al fuoco ce n'è veramente tanta e ognuna delle prossime ore sarà importante per portare a termine le trattative già avviate o ridiscutere tutto. I tifosi sono in attesa, ma non ancora spazientiti. Il Toro si è mosso su più fronti, cercando con un occhio di tenere sotto controllo la situazione comproprietà ma con l'altro non ha mai perso di vista gli obiettivi. Anche perché il calciomercato insegna che un solo giorno può essere decisivo per sorpassare o essere sorpassati dalle squadre rivali.I tifosi attendono, si diceva, e al di là delle cifre, delle clausole, della burocrazia, il popolo granata vuol sapere se, per fare un nome, potrà ancora ammirare Stevanovic (nella foto N.Campo) in serie A, per capire se confermerà ogni aspettativa tornando a correre su e giù per la corsia destra con la stessa fame degli ultimi mesi. Il giocatore, a metà con l'Inter, ha sicuramente tanti estimatori. Ma il primo è Giampiero Ventura.

Non solo Stevanovic, però. Da definire ci sono parecchie situazioni di cui vi abbiamo dato conto negli ultimi giorni. Quella di Meggiorini, che sembrava vicinissima alla chiusura un paio di settimane fa, quella di Antenucci. E ancora Ebagua, Benedetti e Glik. Senza dimenticare che i giorni che verranno saranno importanti anche per continuare i discorsi intrapresi con Milan e Palermo per Darmian o con l'Atalanta per Basha. Due tasselli da cui il Torino sembra voler ripartire.