Ciro, oggi è il tuo giorno

"Nella carriera di uno sportivo ci sono giornate diverse da altre. Per Ciro Immobile quella di oggi è una di quelle speciali.

"UN GOL PER REGALO  - Il ragazzo di Torre Annunziata ha compiuto tre giorni fa 24 anni, età che in un calcio di fenomeni che si affermano sempre più giovani è ormai segno di una certa maturità. E Ciro la maturità sul campo la sta raggiungendo proprio quest'anno: 13 gol in 21 partite in questa serie A, secondo posto nella classifica marcatori e la consapevolezza di essere (insieme a Cerci) il leader di una squadra che sta raggiungendo risultati splendidi ed inaspettati. Per lui questo primo derby di Torino può essere il giorno della consacrazione, contro il suo passato bianconero.

"STRADE OPPOSTE – Negli ultimi anni Toro-Juve è stato spesso Davide contro Golia, con i granata costretti sempre al ruolo di sfavoriti, purtroppo spesso confermato dal campo. Ed è capitato che chi è cresciuto con la maglia del Toro addosso sin dalle giovanili, chi era vice-capitano, abbia deciso di passare dall'altra parte, scegliendo la strada più facile per i successi. E' legittimo. E' legittimo però anche apprezzare di più chi invece fa il percorso opposto: come Immobile. Cresciuto nella Juventus (con la quale ha vinto due 'Viareggio') non ha mai trovato spazio in questi anni, finendo a Pescara e Genova, prima di essere ceduto in comproprietà al Toro, proprio nella trattativa che ha portato di là dal Po Ogbonna. Era una scommessa, ed è stata stravinta, da lui e dal Toro.

"CONTRAPPASSO – Alle 18.30 comincerà una battaglia che come al solito sarà difficilissima. Loro, come sempre, sono Golia. Il Toro stavolta sarà un po' meno Davide, ma pur sempre sfavorito. C'è però Ciro: che sa come segnare, che sa cosa vuol dire essere lo sfavorito di turno. Sarebbe bello vincere con un suo gol, sarebbe, lasciatemelo dire, una goduria. Perché ogni tanto succede, che chi ha preso la strada più facile per il successo finisca faccia a terra, e chi invece ha sudato di più arrivi alla vittoria.