Col Bari terzo pareggio consecutivo

Il Toro non riesce a sfondare il bunker eretto dal Bari, paga a carissimo prezzo l’assenza di Stellone ed è costretto ad accettare il terzo 0-0 consecutivo, anche se ottiene l’aggancio (in coabitazione) al secondo posto. Sul risultato di parità hanno pesato la scarsa incisività degli attaccanti granata, un probabilissimo rigore non concesso a Rosina (la squadra di De Biasi non ha ancora avuto un tiro dagli undici metri a favore) e tre parate importanti del portiere Gillet, anche se non è stato da meno Taibi, decisivo soprattutto nel finale su una sventola dalla distanza di Scaglia.La squadra di De Biasi ha comandato la gara per tutto il primo tempo, anche se la prima parata importante è stata quella di Taibi sul colpo di testa di Scaglia dopo 22 minuti. 30 secondi prima, però, ai granata era stato negato un probabile rigore, per un intervento falloso di Bellavista su Rosina a cavallo dell’area. Proprio Rosina è stato l’uomo più attivo di un Toro che però ha denunciato in modo pesante l’assenza di Stellone (non portato neppure in panchina). Il centrocampista si è visto negare un gol fatto da un miracoloso intervento di piede di Gillet, mentre al 27’ è stata corretta la decisione arbitrale di annullare (fuorigioco) la spaccata vincente di Fantini su assist aereo di Muzzi.Nella ripresa il Toro è riuscito ad alzare maggiormente i ritmi, rendendosi due volte pericoloso con Edusei dalla distanza. Dopo un rigore reclamato dal Bari per un sandwich di Balestri e Doudou su Vantaggiato, un colpo di testa (fuori) di Muzzi ha fatto da prologo all’occasione migliore. Minuto 23: capitan Brevi trova il corridoio giusto per lanciare Fantini, cogliendo di sorpresa la difesa barese, l’ex viola si invola ma poi si fa ipnotizzare da Gillet in uscita. De Biasi prova a cambiare volto al Toro, inserendo prima Campo per Muzzi e poi De Sousa per uno stremato Rosina, varando un inedito tridente. La squadra granata mette alle corde gli avversari, ma sono gli ospiti ad avere l’opportunità del colpaccio, con un tiraccio di Scaglia dalla distanza che Taibi toglie dall’incrocio dei pali. L’ultima occasione capita sui piedi di Vailatti, in campo nelle battute finali, ma Gillet è ancora attentissimo, blindando uno 0-0 che al Bari va di lusso. Per il Toro, a digiuno ormai da tre partite e mezzo, sabato altro impegno casalingo contro il Piacenza.