Cola: ”Ora c’è da stringere i denti”

"di Sacchetto/Blandino

"Vigilia di campionato per il Torino, che domani sera affronterà tra le mura amiche il Piacenza, e consueta conferenza stampa del tecnico granata Colantuono. E’ un bene tornare in campo tre soli giorni dopo una sconfitta? “Sinceramente non lo so. L’altra volta lo è stato, speriamo ora di ripeterci. Di sicuro non sarà facile, perché il Piacenza è una buona squadra, è in forma e nel girone di ritorno ha fatto molti punti”. Una partita in cui, il tecnico granata potrebbe apportare alcune modifiche dopo aver valutato lo stato di forma dei giocatori: “Ce ne sono alcuni stremati come D’Ambrosio, ma purtroppo Rivalta non sta benissimo. Vediamo dopo la rifinitura odierna, che sarà blanda per non affaticare troppo i muscoli. Per quanto riguarda Antonelli è difficile che sia della partita. Mentre Salgado è recuperato e vedremo quando impiegarlo. L’unica cosa che mi sento di dire è che tutti dovranno stringere i denti”.

"Poi si ritorna alla gara di Lecce e alla ripercussioni sulla classifica: “Ci può stare di perdere dopo quattro vittorie consecutive. Soprattutto perché si è trattata di una sconfitta decisa più dagli episodi che da altro. E in classifica non è cambiato molto. Certo sarebbe stato meglio pareggiare che perdere, ma ci saremmo comunque sempre trovati in quinta posizione”. Il Lecce è già promosso? “Sette punti sono tanti. Sarà, però, importante la gara di domani sera. Se vincono riusciranno poi ad arrivare fino in fondo. Hanno sfruttato un calendario abbordabile. Comunque, noi dobbiamo guardare in casa nostra. Del Lecce non ci deve importare nulla. Il nostro obiettivo è sempre lì, è il secondo posto”.

"Ora due partite in casa, nelle quali il pubblico sarà importantissimo: “Adesso non c’è più bisogno di chiedere aiuto ai tifosi. E’ bello sentire l’affetto intorno a questa squadra, giunti in un momento cruciale del campionato. Lo sanno anche loro che è un periodo decisivo, perché dopo queste due partite consecutive in casa la classifica potrebbe delinearsi”. Se le vinceste entrambe? “Probabilmente cambierebbe qualcosa ma è importante pensare ad un impegno per volta”. Sotto, quindi, con il Piacenza, di cui Colantuono teme soprattutto un interprete: “Moscardelli in questa categoria dà sempre molto fastidio. Vedremo con che atteggiamento si presenteranno a Torino, anche se il nostro primo pensiero deve essere sempre rivolto a noi stessi” conclude il tecnico.

"(foto: M. Dreosti)